Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

L'Amerina non potrà essere riaperta prima dell'autunno

Intanto tra tre settimane sarà di nuovo percorribile la comunale di Corbara, interrotta dai dissesti dello scorso dicembre

ORVIETO - "Anche nelle ipotesi più ottimistiche l'Amerina non potrà essere riaperta prima dell'autunno". Quattro, 5 mesi sarebbero - secondo quanto preannunciato ieri mattina dall'assessore alla Viabilità della Provincia, Loriana Stella - i tempi strettamente necessari a portare a termine i lavori di prima emergenza che consentiranno la riapertura dell'arteria. Intanto tra 3 settimane sarà di nuovo percorribile la comunale di Corbara, interrotta dai dissesti dello scorso dicembre. L'alternativa della comunale darà un minimo sollievo al traffico veicolare ma nulla risolve sul piano del traffico pesante e quello dei bus turistici.  "L'interruzione dei collegamenti ordinari con il capoluogo - ha affermato il sindaco, Stefano Mocio che ieri mattina ha presieduto il supervertice in Comune con Regione, Provincia, industriali e parlamentari umbri - sta creando notevole sofferenza ai cittadini, alle aree produttive, in particolare all'area industriale di Baschi totalmente tagliata fuori dall'autostrada, ai pendolari che ogni giorno si recano a Perugia o Todi, ai servizi essenziali quali il 118 o i vigili del fuoco. Senza contare che Orvieto rischia di restare fuori dai circuiti turistici dei tour operator dell'Umbria". "La gravità di questi fatti - ha detto - ha una causa lontana nel tempo. E questa causa risiede nel fatto che negli ultimi decenni su quella strada non sono stati effettuati gli interventi necessari". Ora si tratta di affrontare il problema in una prospettiva di medio-lungo termine inserendo questa arteria nelle priorità della programmazione regionale. A questo proposito il comitato civico permanente, che si è insediato ieri, ha chiesto un incontro urgente con la presidente della giunta regionale, Maria Rita Lorenzetti, con i vertici dell'Anas e con il responsabile nazionale della protezione civile, Guido Bertolaso. Gli interventi di somma urgenza verranno effettuati congiuntamente da Anas - Regione. Quanto all'intervento definitivo è al vaglio l'ipotesi di realizzare due gallerie che taglierebbero la collina in questione.

Pubblicato il: 30/04/2005

Torna alle notizie...