Sfilano in aula le testi per la bielorussa accusata di prendere il pizzo dalle badanti

ORVIETO - È sospettata di avere preso il pizzo dalle badanti che collocava in tutto l'Orvietano. Per N. B., bielorussa di 45 anni, accusata di sfruttamento dell'immigrazione clandestina - e attualmente rinchiusa nel carcere di Civitavecchia per estorsione - il processo, ieri mattina, è stato aggiornato al prossimo 8 luglio. L'udienza servirà ad ascoltare l'ultimo teste. Secondo la difesa - sostenuta dall'avvocato Guido Turreni - la donna avrebbe percepito somme in denaro che le venivano, invece, versate spontaneamente.