Peggiora la situazione delle frane nell'Orvietano

ORVIETO - Peggiora la situazione delle frane nell'Orvietano, stamani vertice a palazzo Bazzani. Le situazioni difficili della ex statale 205, della Todi-Baschi e della Baschi-Sermugnano saranno al centro del summit che il presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, ha convocato per la tarda mattinata di oggi. Una riunione alla quale parteciperanno l'assessore provinciale alla Viabilità, Loriana Stella, il servizio competente dell'Ente, la Regione Umbria e il Comune di Orvieto, al fine di analizzare tutte le problematiche e adottare gli ulteriori provvedimenti e le azioni necessarie per la sicurezza della circolazione stradale. Intanto, dopo il vertice della mattinata di ieri tra Regione, Provincia, Protezione civile e Ferrovie dello Stato sono iniziati i primi interventi d'emergenza lungo la provinciale Amerina, all'altezza dei Fori di Baschi, dove, nelle ultime ore, si sono accentuati i fenomeni di dissesto. In particolare le squadre di protezione civile e della Provincia stanno lavorando per liberare le "casse di espansione", esistenti in quel tratto stradale ed ostruite da materiale argilloso, per agevolare il ricevimento di altro fango qualora dovesse tornare nuovamente a distaccarsi dal fronte di frana che, intanto, si è esteso a 350 metri. I tecnici delle Ferrovie dello Stato stanno predisponendo, nel frattempo, la messa in sicurezza della linea elettrica aerea di alimentazione e delle massicciate dove poggiano i binari della linea lenta. L'Amerina, al momento, resta aperta al traffico. Tuttavia, qualora le piogge dovessero interrompere gli interventi di prima emergenza già in atto, si potrebbe procedere alla chiusura. Intanto sono stati completati i lavori di sistemazione della frana sulla Baschi-Sermugnano che, dalla serata di ieri, è di nuovo percorribile.  "Siamo di fronte ad un'oggettiva situazione di emergenza - ha dichiarato il presidente Cavicchioli - che comporta uno sforzo organizzativo e finanziario di notevole rilevanza per l'Ente e che inoltre presuppone un coordinamento con le altre Istituzioni interessate. In questo contesto saranno attivate le procedure contenute nel recente provvedimento del Governo che ha inserito la zona dell'Orvietano fra quelle previste dallo stato di calamità ed emergenza. La Provincia ha svolto e svolgerà tutto quanto è in suo potere per assicurare la circolazione e la sicurezza, chiedendo in questo senso una collaborazione anche ai cittadini e agli utenti sulla base della grave situazione instauratasi".