Baschi, dopo 139 anni ecco il ponte

BASCHI - Storica l'inaugurazione, avvenuta nella mattinata di ieri, delle nuove infrastrutture, realizzate dal consorzio bonifica Tevere Nera di Terni, a servizio del nuovo impianto di irrigazione  per l'Orvietano e l'Amerino, in località Canneti nel Comune di Baschi. Nell'arco di una ventina d'anni, infatti, il consorzio, grazie a un finanziamento ministeriale di 4 milioni e mezzo di euro, ha definitivamente risolto le situazioni di secca, e contemporaneamente i disagi legati alla viabilità, a cui l'intera zona era abituata da oltre cento anni. L'impianto di irrigazione che corre a destra e a sinistra del Tevere è stato, infatti, realizzato attraverso una serie di importanti infrastrutture. In particolare sono stati realizzati un ponte sul fiume Tevere di collegamento tra la strada provinciale Teverina e quella comunale di "stazione di Castiglione in Teverina", in località Canneti; un sottopasso viario alla linea ferroviaria Roma - Chiusi poco distante dal nuovo ponte; una stazione di sollevamento e pompaggio a Baschi.

Alla cerimonia istituzionale di inaugurazione sono intervenuti, ieri mattina, i rappresentanti dei Comuni interessati e confinanti di Baschi, Montecchio, Orvieto e Castiglione in Teverina, che, in queste settimane, stanno organizzando il protocollo di intesa con il consorzio di bonifica per la presa in carico delle opere. Presenti al taglio del nastro anche il vicepresidente della Provincia, Loriana Stella, e l'assessore regionale uscente all'agricoltura, Carlo Liviantoni.