Controlli nei cantieri: nei guai un imprenditore edile

ORVIETO - Controlli nei cantieri dell'Orvietano: nei guai un imprenditore edile di quarant'anni. Dalle ispezioni effettuate nei giorni scorsi dagli agenti della polizia del commissariato è emerso, infatti, che il titolare dell'impresa, di origine romane, teneva alle proprie dipendenze un cittadino tunisino di trentasei anni, sprovvisto del regolare permesso di soggiorno. Il titolare del cantiere è stato denunciato a piede libero per aver assunto e fruttato manodopera clandestina. Per il cittadino extracomunitario è scattata l'espulsione e una denuncia per false generalità, in quanto l'uomo ha fornito un alias nel tentativo di sottrarsi all'identificazione da parte delle forze dell'ordine.

Nell'ambito dei controlli messi a segno sul territorio orvietano contro il fenomeno dell'immigrazione clandestina sono stati, inoltre, accompagnati all'ufficio immigrazione della Questura di Terni, dove restano in attesa del foglio di via, altri tre cittadini extracomunitari. Si tratta di due tunisini e un rumeno sorpresi anch'essi senza il permesso di soggiorno. Gli agenti del commissariato, sempre nell'ambito dei servizi di controllo svolti dalla squadra di polizia amministrativa, hanno, infine, elevato due contravvenzioni per violazione delle norme sui passaporti nei confronti di due orvietani.