Accesso la lavoro dei 'diversamente abili'
Un libro per affrontare il rapporto tra i diversamente abili ed i servizi del territorio.È questo il delicato argomento affrontato in una pubblicazione dalla professoressa Daniela Patumi, edito con il contributo della Provincia di Terni
Cultura
“Diverse abilità-Orientamento tra formazione ed informazione per l’accesso al lavoro”: c(181 pagine, € 12,50).
Con questo lavoro l’autrice intende favorire l’integrazione tra mondo della scuola e dei servizi con quello del lavoro. Il libro è un valido strumento di supporto per tutti: informa e orienta il “diversamente abile” e la sua famiglia tra le offerte del territorio, curando in particolare i momenti nodali all’interno del suo progetto di vita: nascita, incontro con i servizi, ingresso a scuola, formazione professionale, inserimento lavorativo. Un utile strumento anche per le ASL, la scuola, il cittadino, «perché –sostiene la Patumi- la condizione di portatore di handicap non identifica una categoria chiusa di persone, ma può riguardare, realisticamente, ognuno di noi in un momento della vita. Le barriere mentali sono più pericolose e difficili da abbattere, anche se, pare, qualcosa sta cambiando».
Il libro è una sorta di vademecum per orientarsi tra le leggi in materia di diritto al lavoro dei disabili, gli Enti preposti alla loro applicazione, le offerte presenti sul territorio, l’inserimento lavorativo. Il volume fornisce anche una bibliografia essenziale ed è corredato da un’ampia e ricca appendice, funzionale alle finalità del libro.
Tra i vari servizi presenti sul territorio, particolare attenzione è prestata a quelli attivati dalla Provincia di Terni. Ampio spazio è dedicato all’attività svolta dai “Centri per l’Impiego” e dai “Centri di formazione professionale”. «In proposito –sottolinea con soddisfazione l’assessore alle “Politiche formative” della Provincia di Terni, Donatella Massarelli- siamo riusciti ad avviare al lavoro in modo mirato 300 disabili: un piccolo, grande risultato di cui siamo orgogliosi. Il lavoro, infatti, resta parte essenziale della vita umana, in quanto consente di rendere più giusta la società e più libere e felici le persone.
«La missione che intendiamo svolgere, e lo studio della professoressa Patumi ne è la riprova -sostiene nella prefazione l’assessore ai “Servizi sociali” del Comune di Terni, Fabrizio Pacifici- è quella di offrire alla comunità ternana, agli individui, alle famiglie, i servizi più adatti e flessibili, aumentandone costantemente qualità ed efficienza e rendendoli a misura d’uomo”.
Il libro verrà presentato alle ore 16 di dopodomani, venerdì 21 febbraio, nella Sala Consiliare di Palazzo Bazzani.
Daniela Patumi: è nata a Terni ed è laureata in “Pedagogia”. Ha conseguito specializzazioni per l’insegnamento ai portatori di handicap presso il “Convitto Nazionale” di Assisi, il Provveditorato di Siena e la “Scuola Superiore Magistrale Ortofrenica” dell’Università di Urbino. Ha acquisito una vasta esperienza nel campo dell’inserimento scolastico dei diversamente abili. Attualmente è figura obiettivo per l’handicap presso l’Istituto per i Servizi “A.Casagrande” di Terni. dove cura il “Progetto integrato per l’Orientamento e la Formazione iniziale individualizzata”. È membro del gruppo di lavoro interregionale per la certificazione delle competenze, all’interno del quale è responsabile per la provincia di Terni.
Con questo lavoro l’autrice intende favorire l’integrazione tra mondo della scuola e dei servizi con quello del lavoro. Il libro è un valido strumento di supporto per tutti: informa e orienta il “diversamente abile” e la sua famiglia tra le offerte del territorio, curando in particolare i momenti nodali all’interno del suo progetto di vita: nascita, incontro con i servizi, ingresso a scuola, formazione professionale, inserimento lavorativo. Un utile strumento anche per le ASL, la scuola, il cittadino, «perché –sostiene la Patumi- la condizione di portatore di handicap non identifica una categoria chiusa di persone, ma può riguardare, realisticamente, ognuno di noi in un momento della vita. Le barriere mentali sono più pericolose e difficili da abbattere, anche se, pare, qualcosa sta cambiando».
Il libro è una sorta di vademecum per orientarsi tra le leggi in materia di diritto al lavoro dei disabili, gli Enti preposti alla loro applicazione, le offerte presenti sul territorio, l’inserimento lavorativo. Il volume fornisce anche una bibliografia essenziale ed è corredato da un’ampia e ricca appendice, funzionale alle finalità del libro.
Tra i vari servizi presenti sul territorio, particolare attenzione è prestata a quelli attivati dalla Provincia di Terni. Ampio spazio è dedicato all’attività svolta dai “Centri per l’Impiego” e dai “Centri di formazione professionale”. «In proposito –sottolinea con soddisfazione l’assessore alle “Politiche formative” della Provincia di Terni, Donatella Massarelli- siamo riusciti ad avviare al lavoro in modo mirato 300 disabili: un piccolo, grande risultato di cui siamo orgogliosi. Il lavoro, infatti, resta parte essenziale della vita umana, in quanto consente di rendere più giusta la società e più libere e felici le persone.
«La missione che intendiamo svolgere, e lo studio della professoressa Patumi ne è la riprova -sostiene nella prefazione l’assessore ai “Servizi sociali” del Comune di Terni, Fabrizio Pacifici- è quella di offrire alla comunità ternana, agli individui, alle famiglie, i servizi più adatti e flessibili, aumentandone costantemente qualità ed efficienza e rendendoli a misura d’uomo”.
Il libro verrà presentato alle ore 16 di dopodomani, venerdì 21 febbraio, nella Sala Consiliare di Palazzo Bazzani.
Daniela Patumi: è nata a Terni ed è laureata in “Pedagogia”. Ha conseguito specializzazioni per l’insegnamento ai portatori di handicap presso il “Convitto Nazionale” di Assisi, il Provveditorato di Siena e la “Scuola Superiore Magistrale Ortofrenica” dell’Università di Urbino. Ha acquisito una vasta esperienza nel campo dell’inserimento scolastico dei diversamente abili. Attualmente è figura obiettivo per l’handicap presso l’Istituto per i Servizi “A.Casagrande” di Terni. dove cura il “Progetto integrato per l’Orientamento e la Formazione iniziale individualizzata”. È membro del gruppo di lavoro interregionale per la certificazione delle competenze, all’interno del quale è responsabile per la provincia di Terni.
Pubblicato il: 21/02/2003