Lotta dura nei diesse. Al centro il caso Cimicchi. Ma non solo

La Segreteria dell'Unione comunale DS ha diffuso un comunicato in cui definisce "irresponsabile" la condotta della minoranza del partito di Orvieto e Terni.
"Lo splendido risultato raggiunto dall'Unione e dalla Federazione Uniti nell'Ulivo rischia di offuscarsi nella nostra città e nella nostra provincia per l'atteggiamento irresponsabile della minoranza del partito che prima ha fatto confluire i propri voti di Terni sulla candidata di Narni piuttosto che sul segretario DS Rossi ed oggi cerca di innescare una vera propria rissa all'interno dei DS".

A parere dei dirigenti locali dei democratici di sinistra il fine perseguito dalla minoranza è anche politico ed è volto ad "oscurare il risultato rappresentato dall'affermazione della Federazione Uniti nell'Ulivo". Un atteggiamento che  "rischia di compromettere l'unità e la credibilità del partito"- continua il comunicato.
Questa valutazione dà dignità politica ad una vicenda che fino ad ora era soltanto personale e svolta tutta all'interno dei diesse. 

Viene comunque riconfermata la volontà di aprire un serio confronto e verificarne i risultati il 15 aprile, in occasione della direzione dell'Unione comunale di Orvieto, a cui parteciperà il segretario regionale DS Fabrizio Bracco, che invece non sarà presente all'incontro autoconvocato dalla minoranza per lunedì 11 aprile, "che serve solo per fare ulteriore confusione e rischia di danneggiare ulteriormente il partito"- sostengono Capoccia ed il gruppo dirigente di maggioranza.
"La segreteria dell'Unione comunale dei DS d'Orvieto ribadisce il ringraziamento a tutto il partito ed agli elettori per gli ottimi risultati raggiunti nelle recenti elezioni regionali e s'impegna a svolgere una serena discussione negli organi dirigenti eletti dagli iscritti al partito nell'ultimo congresso. Si tratta quanto prima di avviare un lavoro che dia gambe al risultato elettorale. Il dibattito aspro presente all'interno dei DS non influirà nell'attività del partito e delle istituzione dirette dal centro sinistra. La città può contare su un centrosinistra forte e su una nuova speranza rappresentata dalla Federazione Uniti nell'Ulivo".

La situazione all'interno dei diesse si fa sempre più difficile. Ogni interevento contrapposto non fa che vivacizzare la polemica, che arriva ora anche alle strutture provinciali del partito e rischia di coinvolgere tutta la coalizione di centrosinistra, con possibili ripercussioni negli assetti amministrativi.