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Andrea De Carlo incontra i suoi lettori

Ottava edizione de "Il libro parlante", la rassegna di eventi letterari promossa dal Comune di Orvieto con la collaborazione della Libreria dei Sette. Sabato 16 aprile alle 18.15, al Palazzo dei Sette

Si svolgerà sabato 16 aprile alle ore 18.15, al Palazzo dei Sette, l'incontro fra lo scrittore Andrea De Carlo ed i suoi lettori.
L'appuntamento con Andrea e Carlo è uno degli eventi della manifestazione "IL LIBRO PARLANTE", giunta quest'anno all'ottava edizione, una rassegna di incontri con i protagonisti dell'ultima stagione letteraria che danno voce alle proprie pagine dialogando con il pubblico presente, in un'atmosfera simpatica ed informale. Un appuntamento-evento culturale che si è fortemente radicato ormai nella città di Orvieto.
"IL LIBRO PARLANTE", organizzato dal Comune di Orvieto, assessorato alla Cultura e dalla Libreria dei Sette, in collaborazione con la biblioteca comunale "Luigi Fumi" e le scuole che coinvolgono i giovani lettori sui libri presentati.
"Il LIBRO PARLANTE" è anche una festa ai libri e agli scrittori che vede protagonista tutta la città: per una settimana le vetrine dei negozi del centro storico di Orvieto saranno dedicate all'autore ospite, e durante la giornata dell'incontro sarà possibile ascoltare il suo cd "DENTRO GIRO DI VENTO" in alcuni locali storici della città.
Con lo spirito del PASSALIBRO, il primo Bookcrossing italiano, nato a FAHRENHEIT, la trasmissione di RADIO3, copie del libro di Andrea De Carlo saranno lasciate sabato 16 aprile in diversi angoli della città "in cerca" di nuovi lettori.

L'Autore Andrea De Carlo
È nato a Milano ed è scrittore, regista, viaggiatore, sceneggiatore e musicista. È tradotto in 21 nazioni. Assistente alla regia di Federico Fellini per il film "E la nave va", cosceneggiatore con Michelangelo Antonioni, è stato regista del documentario "Le facce di Fellini" e del film "Treno di panna". Ha scritto e messo in scena insieme al musicista Ludovico Einaudi i balletti Time Out con il gruppo americano ISO, e Salgari con Daniel Ezralow e il corpo di ballo dell'Arena di Verona. Ha inciso due cd che, seppur concepiti come una sorta di colonna sonora ai suoi libri, sono opere dotate di vita propria. 
Con tredici libri e oltre tre milioni di copie vendute in Italia, Andrea De Carlo è uno degli scrittori più amati in Italia.

Il  libro "Giro di vento" (Ed. Bompiani)
In questo ultimo romanzo i protagonisti sono dei professionisti milanesi che visitano l'Italia centrale con un agente immobiliare per comprare e ristrutturare alcune case di campagna. L'incontro con le persone che le abitano, ed una imprevista e forzata convivenza, hanno l'effetto di incrinare legami, demolire sicurezze, mettere in discussione scelte e convinzioni personali. "Giro di vento" parla di come siamo oggi, delle nostre aspirazioni e contraddizioni, dei rapporti d'amore e d'amicizia, delle nostre paure e dei nostri sogni...

Andrea De Carlo, particolarmente sensibile ai problemi ambientali, partecipa alla campagna SCRITTORI PER LE FORESTE lanciata da GREENPEACE: il suo ultimo libro è stampato su carta amica delle foreste (riciclata senza cloro) e non ha comportato il taglio di un solo albero.
"Tutte le drammatiche questioni del mondo davanti ai nostri occhi sono legate a doppio filo: dalla distruzione della natura alla catastrofe climatica alla desertificazione, alla fame, alle guerre. Un ambiente devastato trasforma la vita di chi lo abita in un inferno, annulla qualunque possibilità di equilibrio e armonia, produce sofferenze e conflitti a non finire, predispone all'odio, scatena violenza. I responsabili della deforestazione hanno la stessa faccia, le stesse ragioni, gli stessi interessi dei signori delle guerre. Considerare il massacro delle foreste una questione secondaria o comunque separata rispetto al massacro delle persone è un atteggiamento di totale miopia, così come nascondersi dietro l'immensità dei problemi globali è una forma di viltà che prima o poi nessuno di noi potrà più permettersi".
"Ogni singola persona può contribuire a cambiare le cose nel suo campo, se ha abbastanza informazioni e voglia di non lasciarsi trascinare inerte verso la catastrofe. Io per esempio faccio lo scrittore, eppure fino a poco tempo fa non mi chiedevo da dove venisse la carta su cui sono stampati i miei libri, e a quale prezzo. Non sapevo che il 71% dei rifornimenti di cellulosa per l'editoria proviene dalla distruzione delle foreste. Non sapevo che l'industria italiana ne importa 25.500 tonnellate all'anno. Non sapevo che la cellulosa di dei paesi fornitori, come la Russia e l'Indonesia, per più della metà ha origine con il taglio illegale di alberi. Quando l'associazione ambientalista GREENPEACE ha fatto un appello agli scrittori di tutto il mondo perché si impegnassero su questo tema, ho pensato che aderire a parole alla loro campagna era nobile ma non bastava, e che servivano gesti molto concreti. Ho deciso che i miei libri sarebbero stati pubblicati senza più provocare la distruzione di un solo albero. [...] ci sono altri scrittori in vari paesi che si stanno muovendo nella mia stessa direzione, e questo potrebbe cambiare le cose in modo più significativo".
 
L'appuntamento
In un'atmosfera confidenziale ed informale che caratterizza la manifestazione - confermandosi come una formula azzeccata e gradita dal pubblico - gli incontri in programma nell'ambito della manifestazione "IL LIBRO PARLANTE", sono sempre aperti da un momento musicale, vengono ospitati in sale appositamente allestite con le sculture in legno della Bottega Michelangeli e terminano in una piacevole atmosfera conviviale con le specialità preparate dal Caffè Montanucci.
Gli autori proposti, seppur distanti tra loro per i differenti percorsi che li hanno portati al felice incontro con la parola scritta, sono simili nell'essere dei grandi comunicatori capaci di coinvolgere un pubblico eterogeneo fornendogli chiavi sempre diverse per intraprendere quel meraviglioso viaggio dell'anima che è la lettura. Il pubblico della rassegna è un pubblico orvietano, di turisti e di tantissime persone che giungono appositamente ad Orvieto per seguire gli incontri (molti dei quali ne approfittano per trascorrere  il fine settimana  in questa città).  

Alle precedenti edizioni de "IL LIBRO PARLANTE" hanno partecipato: Rosemary Altea, Niccolò Ammaniti, Piero Angela, Corrado Augias, Tahar Ben Jelloun, Andrea Camilleri, Riccardo Cassini, Vincenzo Cerami, Paulo Coelho,Larry Collins, Gherardo Colombo, Paolo Crepet, Marcello D'Orta, Alain Elkann, Franco Fayenz, Vittorio Foa, Santiago Gamboa, Dominique Lapierre Hernán Rivera Letelier, Carlo Lucarelli, Amin Maalouf, Maurizio Maggiani, Valerio Massimo Manfredi, Rosa Matteucci, Paolo Mauri, Margaret Mazzantini, Roberta Mazzoni, Melania Mazzucco, Ettore Mo, Paolo Murensig, Flavio Oreglio Marcello Piras, Alfredo Pita, Fernanda Pivano, Luis Sepúlveda, Susanna Tamaro, Younis Tawfik, Tiziano Terzani, Roberto Vacca, Manuel Vázquez Montalbán, Egi Volterrani, Antonino Zichichi.

Pubblicato il: 10/04/2005

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