Castel Giorgio. Sono tre ospedalieri i molestatori del 42enne

CASTEL GIORGIO  - Sarebbero dei dipendenti di una struttura ospedaliera del vicino Viterbese i due uomini e la donna che, per mesi e mesi, si sono presi gioco al telefono del quarantaduenne pensionato di Castel Giorgio. I fatti risalgono allo scorso anno. Ma la denuncia dei carabinieri è stata spiccata soltanto alcuni giorni fa a seguito delle indagini che hanno consentito di risalire ai tre "colleghi buontemponi". Le telefonate arrivavano di giorno e di notte a seconda dei turni che i tre ricoprivano, ovviamente. Voci maschili, ma anche femminili. Una soltanto la voce femminile, per la verità. E quando era la donna a parlare, in genere, con voce suadente e ammiccante, proponeva incontri e appuntamenti. Più spesso i molestatori si fingevano dipendenti della Telecom chiedendo all'ignaro quarantaduenne di seguire le loro istruzioni digitando numeri sulla tastiera per rispondere a sondaggi o cose del genere. Ma il più delle volte, secondo quanto riferito dall'uomo agli inquirenti, si sarebbero divertiti a sfotterlo col pretesto dei più svariati argomenti. Adesso le risate sono finite. E i tre ospedalieri sono nei guai per peculato e molestie telefoniche. Questi gli estremi delle denunce a piede libero che sono scattate a loro carico da parte dei carabinieri di Castel Giorgio che li hanno identificati. Sono stati i tabulati telefonici a individuare l'apparecchio da cui partivano le chiamate. Una raffica di audizioni tra le decine di dipendenti della struttura ha consentito poi agli inquirenti di risalire a chi aveva effettivamente inviato le telefonate.