Castel Giorgio, ex sindaco alla sbarra per abuso d'ufficio

CASTEL GIORGIO – Sono tutte da riformulare le accuse contro Luciana Ambrosini, l’ex sindaco di Castel Giorgio finita alla sbarra – insieme al tecnico comunale Marco Cincarelli - nel febbraio dello scorso anno con l’accusa di abuso d’ufficio e continuazione di reato. Il cognato l’aveva denunciata accusandola di aver chiuso un occhio su un presunto abuso edilizio a beneficio della casa del marito. In sostanza il sindaco avrebbe omesso di effettuare i controlli obbligatori per legge al fine di evitare alcuni piccoli abusi in materia edilizia. Una decina i casi che sarebbero stati portati all’attenzione della magistratura. Ieri mattina il collego penale, presieduto dal giudice Aniello Palmieri, ha accolto l’eccezione di genericità del capo d’imputazione formulata dal difensore della donna, l’avvocato Emilio Festa. Gli atti sono ora rimessi al pm che dovrà tornare a formulare le accuse e la relativa richiesta di rinvio a giudizio.