Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Le pizze migliori. Conclusa la terza Rassegna

Oltre trenta le pizze in gara nelle diverse sezioni del premio. I vincitori

L'edizione 2005 della Rassegna delle pizze pasquali dell'Orvietano",  ha visto vincitrice per la sezione "pizze o torte dolci" quella del forno "La dolce vita" di Orvieto Scalo;  seconda classificata tra le dolci è quella del forno del Vecchio Mulino di Sferracavallo(Orvieto); per la sezione "pizze al formaggio", è risultata a punteggio di gran lunga la migliore quella del "Forno di Monteleone d'Orvieto", a conferma della bella tradizione radicata nell'alto orvietano. Seconda quella del forno del Vecchio Mulino di Sferracavallo(Orvieto), che con due secondi posti si conferma anche quest'anno di valore assoluto. Per la sezione "amatori", è risultata la migliore per le pizze al formaggio, la signora Medori Giovanna di Guardea, mentre seconda è Svetlana  Srbljanin di Orvieto. "Anche quest'anno - ha dichiarato la presidente della giuria , l'enogastronoma e giornalista Rita Boini - si è confermato l'interesse per questa "gara" che vede in lizza le pizze o torte pasquali, uno dei prodotti calendariali maggiormente vivo nella tradizione umbra; ottima la qualità media dei prodotti in gara e come sempre impeccabile l'organizzazione da parte de Il Palazzo del  Gusto". Della giuria facevano parte Iva Barbabella, decana delle gastronome orvietane, Nicoletta De Angelis, di Orvieto Medioevo, Claudia Tanturli, documentarista e scrittrice di Monterubiaglio, Maurizio Pescari, enogastronoma e giornalista, Maurizio Di Mario, maestro pasticcere di Orvieto, e Pier Giorgio Oliveti, direttore de Il Palazzo del Gusto.  L'edizione 2005 della Rassegna delle pizze pasquali dell'Orvietano",  ha visto vincitrice per la sezione "pizze o torte dolci" quella del forno "La dolce vita" di Orvieto Scalo;  seconda classificata tra le dolci è quella del forno del Vecchio Mulino di Sferracavallo(Orvieto); per la sezione "pizze al formaggio", è risultata a punteggio di gran lunga la migliore quella del "Forno di Monteleone d'Orvieto", a conferma della bella tradizione radicata nell'alto orvietano. Seconda quella del forno del Vecchio Mulino di Sferracavallo(Orvieto), che con due secondi posti si conferma anche quest'anno di valore assoluto. Per la sezione "amatori", è risultata la migliore per le pizze al formaggio, la signora Medori Giovanna di Guardea, mentre seconda è Svetlana  Srbljanin di Orvieto. " Anche quest'anno - ha dichiarato la presidente della giuria , l'enogastronoma e giornalista Rita Boini - si è confermato l'interesse per questa "gara" che vede in lizza le pizze o torte pasquali, uno dei prodotti calendariali maggiormente vivo nella tradizione umbra; ottima la qualità media dei prodotti in gara e come sempre impeccabile l'organizzazione da parte de Il Palazzo del  Gusto". Della Giuria facevano parte Iva Barbabella, decana delle gastronome orvietane, Nicoletta De Angelis, di Orvieto Medioevo, Claudia Tanturli, documentarista e scrittrice di Monterubiaglio, Maurizio Pescari, enogastronoma e giornalista, Maurizio Di Mario, maestro pasticcere di Orvieto, e Pier Giorgio Oliveti, direttore de Il Palazzo del Gusto.  Oltre trenta le pizze in gara nelle diverse sezioni del premio, che sono state attentamente scandagliate ed esaminate dai giurati secondo le loro caratteristiche di aspetto esterno, taglio, lievitazione, equilibrio aroma/sapore, colore, secchezza e umidità, sapidità e omogeneità. Ultimi ma non meno importanti parametri: l'adesione alla tradizione orvietana e la sperimentazione innovativa ovvero il grado di creatività senza  eccessi. La manifestazione che quest'anno ha riscontrato un crescente interesse da parte dei grandi media nazionali, che sono state attentamente scandagliate ed esaminate dai giurati secondo le loro caratteristiche di aspetto esterno, taglio, lievitazione, equilibrio aroma/sapore, colore, secchezza e umidità, sapidità e omogeneità. Ultimi ma non meno importanti parametri: l'adesione alla tradizione orvietana e la sperimentazione innovativa ovvero il grado di creatività senza  eccessi. La manifestazione che quest'anno ha riscontrato un crescente interesse da parte dei grandi media nazionali.

Pubblicato il: 30/03/2005

Torna alle notizie...