Scorribanda notturna alle medie di Ciconia

ORVIETO - Secondo colpo in tre mesi alla scuola media Ippolito Scalza di Ciconia. Porte forzate, armadietti scassinati e materiale rovistato: è così che, al suono della campanella, si presentavano ieri mattina le aule dell'istituto di via dei Tigli dal quale i malviventi nottetempo hanno trafugato dvd, lettori cd, videoregistratori oltre che l'incasso della macchina del caffè, andata completamente distrutta. Secondo le prime ricostruzioni i ladri, indisturbati, si sarebbero introdotti con arnesi da scasso da un'uscita di sicurezza del seminterrato e da qui avrebbero avuto facile accesso ai piani superiori. Dove i danni sono ingenti. Ad accorgersi per primi della sgradita visita che si era consumata nella notte due collaboratori Ata che, arrivati sul posto di lavoro prima della campanella per le pulizie di rito, hanno notato immediatamente i danneggiamenti degli armadietti dell'atrio della scuola. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di piazza Cahen. I ragazzi sono stati trattenuti nel piazzale esterno per consentire alla polizia di effettuare tutti i rilievi tecnici compreso l'esame delle impronte digitali.

I primi di gennaio l'Ippolito Scalza era stato bersaglio di un altro furto. Allora i malviventi portarono via il personal computer dalla stanza del dirigente scolastico. Si trattava del computer che serviva l'intera rete scolastica contenente tutti i dati contabili e amministrativi. E sempre i pc erano finiti nel bottino dei ladri che visitarono l'istituto nel febbraio dello scorso anno secondo una dinamica del tutto simile.  Ora la ricostruzione dell'accaduto è al vaglio degli inquirenti che - con il prezioso aiuto dei rilievi effettuati -  sono  sulle tracce dei malviventi. L'allarme sociale per il fenomeno dei furti intanto ha fatto registrare negli ultimi tempi una preoccupante impennata, con frequenti visite in appartamenti che si concentrano soprattutto negli abitati ai piedi della Rupe.