La Polstrada di Orvieto insegue ed arresta un minorenne a bordo di una Jeep rubata

di Redazione
Sono guai per un minorenne che, nella notte di sabato, è stato intercettato dalla Polstrada mentre conduceva un Pajero nuovissimo e rubato. L’autostrada del Sole è diventata scenario di un inseguimento che si è protratto per circa 70 chilometri. Il minorenne era stato intercettato dalla pattuglia della polizia stradale a dieci chilometri dal casello di Orvieto in direzione sud. La pattuglia si è insospettita per l’evidente giovane età del ragazzo alla guida della Jeep e gli aveva intimato l’Alt. Il ragazzo, inizialmente, sembrava volersi fermare ma, nei pressi del blocco, ha premuto sull’acceleratore è si è così dato alla fuga. Prontamente inseguito dalla pattuglia, ha cominciato a disturbare pesantemente il traffico, zigzagando nel traffico e frenando improvvisamente. Il tentativo, chiaro, era quello di creare scompiglio tra le altre vetture presenti in Autostrada per tentare di provocare ulteriori problemi alla circolazione e così impegnare la pattuglia che lo stava inseguendo in ulteriori emergenze. Se il suo tentativo fosse andato a buon fine il gioco era fatto; la pattuglia si sarebbe dovuta impegnare nella nuova emergenza e lui, così, avrebbe avuto una via di fuga più tranquilla. Forse, però, non si aspettava che, nel frattempo, un’altra pattuglia proveniente da Roma, aiutasse i colleghi di Orvieto e lo costringesse a fermarsi poco prima della Capitale. Il giovane si fermava e scendeva immediatamente dalla macchina fuggendo nelle campagne circostanti. L’inseguimento, così, proseguiva a piedi e, dopo soli 800 metri, veniva bloccato proprio dalla pattuglia di Orvieto. Nella colluttazione che ne è seguita un poliziotto ha riportato alcune escoriazioni ma il giovane minorenne è stato bloccato e portato ad Orvieto. È stato prontamente sottoposto ad accertamenti. Si tratta, come detto, di un minorenne extracomunitario ma con regolare permesso di soggiorno e residente stabilmente in Campania con i propri genitori. Si era allontanato volontariamente da casa, impossessandosi di un’autovettura che stava probabilmente riportando “a casa” per rivenderla. Dopo gli accertamenti è stato deferito al Tribunale dei minori di Perugia in stato di libertà (proprio perché minorenne), con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Non è scattata la denuncia per furto. Secondo la polizia stradale, infatti, ci sono validi elementi per pensare che non sia stato lui a rubare la macchina.