Frana ai "Fori di Baschi". La viabilità è al collasso

ORVIETO - Ancora frane, interrotta la statale Amerina all'altezza dei fori di Baschi. Il traffico da ieri mattina è deviato lungo la provinciale 46 di Tordimonte e la 98 Baschi-Sermugnano. Questa la situazione almeno per i prossimi dieci giorni. Il tempo necessario ai lavori di sistemazione che sono stati già affidati e partiranno tra domani e dopodomani. La prima frana sull'Amerina si è verificata durante la notte tra venerdì e sabato all'altezza del chilometro 47,400. Intorno alle 8 del mattino la seconda frana. "Una porzione di terra più grossa della prima - affermano gli uomini della Provincia - e a monte c'è ancora una enorme quantità di materiale che minaccia di venire giù e rischia di rompere anche le reti di protezione con cui da tempo questo punto è stato messo in sicurezza. Colpa della neve e della tanta pioggia che dal mese di settembre non dà tregua a tutto l'Orvietano".  Sul posto ieri mattina è giunto per un sopralluogo l'ingegnere capo della Provincia che, alle 9, ha disposto l'immediata chiusura della strada.  Il traffico ora è costretto a fare il percorso a monte: salire per Tordimonte passando sotto il ponte della ferrovia e ridiscendere dal versante opposto per ricongiungersi all'altezza della stazione di Baschi. E viceversa. Un percorso che, c'è da giurarlo, farà mettere le mani nei capelli a più di un autotrasportatore. Numerosi i disagi in vista dal momento che il traffico pesante è notoriamente particolarmente intenso sulla statale Amerina. Senza contare che il disagio causato dalla frana di ieri, per gli abitanti della zona, va a sommarsi a quello dell'interruzione strada di Corbara, chiusa dal mese di dicembre a causa del maltempo. La viabilità locale è praticamente al collasso.