Resta appesa a un filo la vita della 36enne orvietana che ha tentato il suicidio
La donna soccorsa inizialmente dal personale medico del Santa Maria della Stella è stata trasferita d'urgenza al policlinico Silvestrini di Perugia dove gli specialisti del centro l'hanno immediatamente sottoposta a un delicato intervento...
ORVIETO - Resta appesa a un filo la vita della trentaseienne orvietana che ha tentato il suicidio, nella tarda serata di giovedì, gettandosi dal tetto dell'abitazione della madre, a Ciconia. La donna soccorsa inizialmente dal personale medico del Santa Maria della Stella è stata trasferita d'urgenza al policlinico Silvestrini di Perugia dove gli specialisti del centro l'hanno immediatamente sottoposta a un delicato intervento. Nel terribile impatto col terreno la donna, che è volata da tre piani di altezza, non avrebbe riportato lesioni agli organi interni, mentre risulterebbe danneggiata la colonna vertebrale. La tragedia si è consumata in un momento. Mentre si trovava a casa della madre, intorno alle 17, la giovane donna è salita sul tetto e si è gettata nel vuoto. Un gesto disperato e incomprensibile che forse, secondo alcuni, potrebbe trovare spiegazione nei gravi disturbi fisici di cui pare che la trentaseienne soffrisse ormai da qualche tempo.
Pubblicato il: 05/03/2005