Sgomento e condanna: le reazioni in città

ORVIETO – Preoccupazione, sgomento e condanna.  L’atteggiamento unanime che in città hanno assunto istituzioni, rappresentanti di categoria e associazioni di fronte al gesto criminale di via Angelo da Orvieto. Un gesto, senza precedenti per la città di Orvieto, che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime e costare la vita a molte persone. Ieri pomeriggio in molti hanno voluto prender parte al consiglio comunale aperto che l’amministrazione ha fissato d’emergenza per stigmatizzare l’episodio e “dare un chiaro segnale – è stato detto – che la città tutta condanna un simile gesto ed è e resta una città di pace e dialogo”. Condanna e preoccupazione anche dalle forze politiche. “Qualsiasi atto di violenza, di qualsiasi matrice, è stato sconfitto dalla storia e dalla coscienza civile dei nostri concittadini – affermano i Ds - Chi alimenta la tensione avrà una risposta decisa e ferma dalla nostra collettività”. La Margherita ribadisce la propria “fiducia nelle forze politiche affinché continuino ad operare in difesa della pacifica convivenza nella nostra città e le invitiamo ad una maggiore decisione e attenzione per evitare che fatti analoghi possano ripetersi”. Infine “il movimento dei lavoratori e con esso la Cgil – si legge in una nota sindacale - auspica una risposta ferma e compatta contro l’attacco alla convivenza pacifica di questa comunità”. Solidarietà e fiducia è stata espressa da ogni parte alla magistratura e a tutte le forze dell’ordine impegnate nelle indagini.