È rottura tra sindacati e amministrazione del San Domenico Savio

CASTEL VISCARDO -È rottura sul San Domenico Savio: la trattativa tra sindacati e amministrazione si è protratta per l'intera giornata di ieri, senza approdare, al termine, alla firma dell'accordo su una soluzione condivisa per la gestione e il reimpiego del personale dell'Istituto. In particolare la drastica riduzione dell'orario di lavoro prospettata dal consiglio di amministrazione non solo andrebbe a scapito dei dipendenti, da un punto di vista strettamente economico, ma sarebbe - stando alle organizzazioni sindacali - del tutto insufficiente a garantire una buona gestione dell'Istituto.

Per questo "l'assemblea del personale - si legge in una nota dei sindacati - ha dichiarato lo stato di agitazione e ha dato mandato alle organizzazioni sindacali di richiedere la convocazione delle parti presso la direzione provinciale del lavoro al fine di individuare soluzioni riorganizzative adeguate  che consentano anche il recupero delle mensilità arretrate non ancora riscosse a far data dal novembre del 2004". La soluzione sembrava ormai vicina con l'affidamento della gestione dell'Istituto a una cooperativa sociale. Ma è stato sul reinserimento dei sedici dipendenti che si è consumata nuovamente la spaccatura. "Ora andremo avanti con la trattativa - afferma il segretario della Camera del Lavoro di Orvieto, Rita Paggio al termine dell'incontro di ieri con i lavoratori - andranno inevitabilmente prese in esame ulteriori iniziative".