Verso la sentenza per il commerciante accusato di abusi sulle figlie minorenni

ORVIETO - Penultima udienza stamani nel procedimento penale a carico del commerciante orvietano accusato, dall'estate del 2001, di atti di libidine sulle due figlie minorenni. Tra l'udienza di oggi e quella finale del 16 marzo prossimo la difesa gioca il tutto per tutto per dimostrare la totale estraneità dell'imputato ai fatti contestati. Stamani in aula concluderà l'arringa l'avvocato Guglielmo Santarelli. E a seguire parlerà l'avvocato Manlio Morcella. "Saremo in grado di chiarire tutto riguardo tutti i fatti e i personaggi coinvolti in questa singolare vicenda". Avevano affermato i legali che sostengono in maniera congiunta la difesa dell'uomo. E che definiscono "radicalmente incredibili" le richieste formulate dall'accusa: sette anni e 6 mesi di reclusione senza il riconoscimento delle attenuanti generiche e con l'esclusione dalla podestà genitoriale e dagli uffici previsti dalla legge.