Dipendente incornato dalla mucca, imprenditore agricolo alla sbarra

FICULLE - Dipendente incornato dalla mucca, imprenditore agricolo alla sbarra. Si è aperto ieri mattina, di fronte al giudice Forlani, il procedimento penale che vede imputato il titolare di un'azienda agricola del paese dell'Alto Orvietano per presunta violazione delle norme relative alla sicurezza sul posto di lavoro. I fatti risalgono al 2002, quando un dipendente dell'impresa di allevamento rimase vittima di un grave infortunio all'interno del recinto in cui pascolavano le mucche. Avvicinatosi a un vitellino appena nato, l'uomo si era visto dapprima rincorrere e poi colpire dalle corna dell'animale imbizzarrito. Al pronto soccorso dell'ospedale "Santa Maria della Stella" il personale medico gli riservò una prognosi di diversi giorni per lesioni e fratture alle costole. La Procura della Repubblica di Orvieto, d'ufficio, aprì un fascicolo ipotizzando a carico dell'imprenditore di Ficulle diversi capi di imputazione legati alla violazione delle norme relative alla sicurezza sul posto di lavoro. Ieri mattina in aula sono sfilati i testimoni tra cui l'operaio che subì l'infortunio. Davanti al giudice anche l'imprenditore, difeso dall'avvocato Angelo Ranchino. La sentenza è attesa per il prossimo 14 giugno, data alla quale il magistrato ha aggiornato il procedimento penale.