Locanda Rosati. Due mondi e due culture si incontrano a tavola

Si celebra un incontro di cultura gastronomica tra Tokjo ed Orvieto  alla Locanda Rosati  dal 21 al 25 febbraio 2005, con il patrocinio e la collaborazione della Condotta  Slow Food  di Orvieto.
A Giampiero Rosati e alla Sig.ra Emi Ebara si deve l'idea di questo evento.

Saranno presenti importanti personalità della cultura nipponica come il Presidente della sezione Slow Food del Kansai ( zona di Osaka ) ed il Sig.Nomura esperto scrittore e gastronomo che da circa 30 anni scrive per i principali giornali giapponesi   e relatore internazionale  in convegni sul cibo .

Una delegazione di dietologi ed un team  di chef del Sol Levante visiterà cantine ed apprezzerà la nostra città , i nostri paesaggi ed i nostri prodotti con visite guidate e piccole gite .

Due importanti momenti caratterizzeranno questo incontro tra cultura mediterannea ed orientale : la cerimonia del tè e appuntamenti a tavola curati da "sapienti" cuochi della cucina giappponese con menù dai profumi  esotici e gusto equilibrato  .

Saremo rapiti ed accolti dalla delicatezza di una tavola raffinata anche nella presentazione dei piatti e nell'apparecchiatura dei tavoli alla scoperta di riti di un mondo affascinante , ricco di storia e di magia "moderno"  ma che ancora nasconde profondi segreti.

Pur rispettando la tradizione giapponese, sarà presentato un menù vicino al nostro gusto.  con zuppe di pesce , verdure e salsa di Miso , riso con pesce e verdure , carne alla griglia e tempura accompagnati da salse e condimenti in linea con l'eccellenza delle migliori produzioni che il mercato giapponese offre . Per queste cene sono arrivate alla Locanda, direttamente dal Giappone, riso, soia, tè e le "terribili" bacchette, per quasi 100 persone.

Ma non è tutto qui , da sempre il tè partecipa alla vita quotidiana del Giappone . Esso è farmaco e segno di cortesia verso gli ospiti , bevanda digestiva che ormai ha convinto tutto il mondo dei suoi grandi effetti benefici e consolatori, diventando così una bevanda che nell'immaginario collettivo rappresenta benessere , occasione di incontro , spiritualità.

Sapienti maestre di tè ci introdurranno in un mondo affascinante  come "la ceromonia del tè" , le cui regole furono stabilte da Rikyu . "Bevendo il tè il paesaggio del Giappone si rivelerà al nostro cuore attraverso i tre elementi che calmano il cuore : colore , sapore , profumo ".

Quasi una pozione magica di cui ci vengono narrate le qualità delle foglie di tè ,diverse secondo le ricette e le occasioni  , un rito svolto come l'antica tradizione del Giappone  vuole .Il tè giapponese  come sapere eterno e quiete dell'anima .

Inoltre ci sarà unn incontro tra gli chef nipponici ed i ristoratori orvietani che ospiteranno nelle loro cucine la delegazione  di Tokyo dove saranno svelati segreti preziosi e sicuramente utili indirizzi per ricambiare ospitalità e perché no , creare i presupposti per una futura collaborazione.

Gli incontri con il pubblico si svolgeranno  nella giornata di giovedì 24 febbraio 2005 con il seguente programma : alle ore 18.00 inizia la "cerimonia del tè " e segue la  cena giapponese alle ore 20.30, dove si potrà degustare un menù della migliore tradizione gastronomica nipponica, misurandosi anche con le temute bacchette. I due appuntamenti possono essere scelti separatamente o anche insieme . Per ulteriori informazioni e prenotazioni si può contattare : info@locandarosati.orvieto.tr.it o telefonare al n. 0763 217314  o 349 0633643.