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Trentacinque milioni di euro per la Piave

Bussa alle casse della Regione il primo progetto approvato dalla Giunta comunale.  È il cosiddetto "parco della memoria", un sistema museale dinamico...

foto di copertina

ORVIETO - Bussa alle casse della Regione il primo progetto approvato dalla Giunta comunale per la ex caserma Piave. Trentacinque milioni e mezzo di euro per la ristrutturazione e rifunzionalizzazione di una parte del casermone a fini museali. La Giunta ne ha approvato il progetto preliminare per l'ammissione ai finanziamenti regionali previsti dal docup obiettivo 2 2000-2006 (Misura 3.2 "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali - Progetti Tematici").

Si tratta di realizzare un punto di eccellenza dove la città possa leggere la sua storia. "Stiamo parlando - aveva anticipato il presidente di Rpo, Franco Raimondo Barbabella - di creare uno spazio dedicato all'archivio storico, al corteo del Corpus Domini, alla storia fotografica di Orvieto, alla storia urbanistica, il tutto anche con l'aiuto delle nuove tecnologie. Insomma un museo della città ma non statico contenitore delle cose del passato ma che sia invece attivo che sia un punto di riferimento per la ricerca, un museo che produca business, perché sia chiaro che l'intero piano è stato redatto perché il tutto, una volta a regime, produca utili".

È il cosiddetto "parco della memoria" che dal punto di vista strutturale si articolerà su cinque livelli. A questo si aggiungerà il "museo della scienza agroalimentare" su tre livelli e infine, il "museo dell'educazione tecnologica su un livello. Il progetto, redatto dall'architetto Rocco Olivadese, prevede quindi l'adeguamento e la nuova costruzione di una serie di risalite che dalla piazza permettano di raggiungere i diversi livelli. L'ipotesi preliminare prevede un percorso museale lineare, una semplice "promenade", che offre molteplici viste anche all'esterno, verso la città. In quest'ottica, l'allestimento delle sale museali è pensato in "tridimensionale", con il sistema dei muri mobili che permettono grande flessibilità; le destinazioni previste nel progetto saranno poi recepite in un piano attuativo esteso all'intera area dell'ex Piave. In caso di ammissione al finanziamento, le opere in questione saranno incluse nel piano triennale delle Opere Pubbliche 2005/2007 ed il progetto verrà cofinanziato dal Comune di Orvieto per una quota minima del 19,5%.

Intanto prosegue la riorganizzazione della viabilità in via Roma e via Quatto Cantoni per la quale ieri sono stati consegnati alle ditte esecutrici i lavori del terzo stralcio. L'intervento nel suo complesso punta a gestire in maniera più ordinata il flusso veicolare in ingresso e in uscita dalla città oltre che a ottenere una riqualificazione urbana dell'intera area intorno alla caserma. Nello specifico si andrà a realizzare delle opere di completamento e finitura della costruzione della nuova corsia su via Quattro Cantoni per un importo di 69 mila euro e delle opere di completamento del marciapiede fino al raccordo con l'esistente su viale Francesco Crispi (La Confaloniera) per un importo di 52 mila euro. La spesa complessiva dell'intervento su via Quattro Cantoni e via Roma ammonta, come noto, a 742 mila 665 euro che rientrano negli stanziamenti del programma triennale dei lavori pubblici 2004-2006, elenco annuale dei lavori del 2004.  L'intervento è finanziato in parte con mutui della cassa depositi e prestiti, in parte con fondi del patto Vato e con fondi del bilancio comunale.

Pubblicato il: 18/02/2005

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