San Valentino. Un giorno per chi ama la vita
La Festa dell’Amore. Tra riti pagani, leggende e storia. Riflessioni per chi ha passione per la vita. Una poesia dedicata a tutti, insieme ad un sorriso
Società
di Valeria Cioccolo
14 Febbraio. Giorno ormai entrato a pieno titolo tra le date da segnare sul calendario … perché, comunque, tra innamorati, single, scettici e "credenti" un po’ tutti ce ne ricordiamo …Tralasciando il fastidioso business che ormai ha condannato anche il romanticismo ad essere "consumato" tra un’indigestione di cioccolatini e effluvi di rose rosse, è comunque importante, in tempi così funesti, ricordarsi che esiste ancora l’Amore …. Amore che vuol dire anche (ri)nascita, speranza e vita. La festa è di origine molto antica e, come spesso accade in questi casi, la storia si mescola al mito. Valentino fu il primo vescovo di Terni nel 197 d.C. e, sembra, autore di numerosi miracoli. In particolare si è guadagnato il titolo di "Patrono degli innamorati" grazie ad alcuni eventi che riguardano storie d’amore. Una delle più famose vuole che Sabino, giovane centurione romano, passeggiando per Terni si innamorò di Serapia. Il matrimonio però era impossibile perché Sabino era pagano. Ma, grazie proprio a Valentino, sembra che il giovane si convertì al cristianesimo così che l’unione poté essere celebrata … La fama internazionale di San Valentino deriva però dai Paesi anglosassoni dove nacque la leggenda secondo cui il Santo era solito donare ai suoi giovani visitatori i fiori del suo giardino. Due di essi si innamorarono profondamente e la loro unione fu talmente felice, che molti altri seguirono il loro esempio. Divennero così numerose le coppie che si recavano da Valentino, da indurre il Santo a dedicare un giorno dell’anno a una benedizione nunziale generale. Ancora oggi si celebra a Terni la Festa della Promessa, in cui i fidanzati giungono da tutto il mondo e si scambiano un voto d’amore e, coloro che raggiungono i 25 anni di matrimonio, vanno a rinnovare l’impegno del loro legame. Accanto a queste curiosità, più o meno storiche, è indubbio che questa festa conservi un grande fascino. Ha il sapore di qualcosa che si allaccia agli antichi riti della fertilità (sembra che la Chiesa l’abbia voluta proprio per sostituire la celebrazione dei Lupercali, riti pagani), a qualcosa di atavico, di primitivo. Questo giorno segna un passaggio. Usciamo dal grigiore dell’inverno, ci purifichiamo e ci prepariamo a rinnovarci. Arriva la primavera .. Bin Laden permettendo.
Dedicata a tutti. Un sorriso fa bene alla vita.
Il tuo sorriso - Pablo Neruda
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
[…]
Pubblicato il: 14/02/2003