Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Allerona.Raffica di furti nella notte. Arrestati presunti colpevoli

A bordo dell'auto degli arrestati hanno trovato soldi, carte di credito, spray narcotizzanti

ALLERONA - Raffica di furti nella notte a cavallo tra sabato e domenica in alcune villette alle porte di Allerona. I carabinieri all'alba di ieri hanno eseguito tre arresti. Si tratta di tre cittadini di nazionalità albanese le cui iniziali rispondono a G.X. di 32 anni, S.E. e P.B. entrambi di 19. Quando i carabinieri li hanno rintracciati, intorno alle 5,30 di domenica mattina, a bordo dell'auto hanno trovato 800 euro in contanti, tre carte di credito, due autoradio, alcune bombolette spray a effetto narcotizzante, un lettore dvd, due videoregistratori, un tv al plasma, un lettore midi e due sacchi di noci. Una refurtiva, il cui valore si aggira tranquillamente intorno ai dieci mila euro, presumibilmente frutto dei quattro colpi messi a segno nelle ore immediatamente precedenti.

 

Nel corso della notte i tre si sarebbero introdotti furtivamente in quattro abitazioni nelle campagne tra Allerona scalo e Allerona paese. L'allarme è scattato tempestivo e le testimonianze raccolte hanno consentito agli inquirenti di chiudere il cerchio a poche ore di distanza dalla consumazione del reato. I militari dell'Arma di Allerona erano sulle tracce di una 156 di colore scuro, risultata poi anch'essa rubata a un pregiudicato romano, quando tra lo scalo e il paese hanno rintracciato i malviventi. Immediata è scattata la segnalazione a tutte le stazioni della zona, nel tentativo di bloccare ogni possibile via di fuga. Ed è stato così che i tre albanesi, dopo aver svoltato all'altezza del bivio per Castel Viscardo, all'ingresso del paese hanno trovato la strada sbarrata da una gazzella dell'Arma. Per loro immediate sono scattate le manette ai polsi. Associati al carcere di via Roma, dove restano a disposizione del magistrato inquirente, dovranno rispondere tutti di furto aggravato. Si tratta di tre cittadini di nazionalità albanese, sprovvisti del regolare permesso di soggiorno e tutti residenti in un campo nomadi alla periferia di Roma. Gli inquirenti non si sbilanciano. Tuttavia le indagini proseguono e i carabinieri non escludono l'ipotesi che i tre albanesi, finiti in manette ieri, possano essere ritenuti responsabili di altri furti avvenuti nella zona durante la scorsa estate.

Pubblicato il: 07/02/2005

Torna alle notizie...