Prezzi caldi per il gelo

ORVIETO - Carciofi e finocchi i più colpiti dai rincari ortofrutta seguiti alle gelate delle ultime settimane. È cresciuto del 20% il cartellino dei carciofi ed è pressoché raddoppiato quello dei finocchi. Ora sui banchi non stanno a meno di 1 euro i primi e non meno di 2,20- 2,50 al chilogrammo i secondi. Altri rincari, che pure invece in alcuni casi si registrano, su patate carote e altri ortaggi sarebbero invece del tutto ingiustificati in quanto si tratta di prodotti già raccolti e che quindi non hanno risentito delle gelate. 

"Ci sono due tipi di prezzi che bisogna considerare - affermano gli addetti ai lavori - il primo tipo è quello che si paga ai produttori e il secondo è quello che i clienti pagano ai commercianti del settore; se l'aumento fosse dovuto a condizioni climatiche, i prezzi alla produzione sarebbero dovuti aumentare per primi e questo, a parte poche eccezioni, non è accaduto, i prezzi alla produzione non sono aumentati. Sugli aumenti ingiustificati pesano semmai i numerosi passaggi che i prodotti ortofrutticoli seguono dall'azienda agricola al mercato all'ingrosso, dall'ingrosso al dettaglio". Difendersi è possibile  confrontando i prezzi dello stesso prodotto in diversi punti, rinviando l'acquisto di un prodotto che non è proprio indispensabile in quel giorno, in modo che la domanda si riduca, mettendo in difficoltà gli speculatori.