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Lavori a Palazzo Simoncelli, ex pretura. Un museo 'vivo' della ceramica

Costiuirà un fondamento determinante per riaffermare, valorizzare e promuovere la tradizione ceramica orvietana.

Cronaca

Sono stati appaltati i lavori per la ristrutturazione del Palazzo Simoncelli di Orvieto (ex Pretura), che sarà adibito a funzioni di pubblico interesse come il "Centro integrato di documentazione, ricerca e sperimentazione della Ceramica", comprende il museo della tradizione ceramica, il laboratorio di restauro, la frammentoteca e il deposito, i laboratori scientifici, il laboratorio ceramico didattico/sperimentale. L'intervento comporterà un investimento di circa 333.000 euro e costiuirà un fondamento determinante per riaffermare, valorizzare e promuovere la tradizione ceramica orvietana.

Palazzo Simoncelli
Risale all'epoca medievale, ed appartenne alla famiglia Simoncelli il cui personaggio più importante fu senza dubbio Girolamo, nominato Cardinale da Papa Giulio III, suo zio, nel 1553 e dall'anno successivo anche Vescovo di Orvieto fino alla morte (1605).
L'intervento di prevede il completo restauro dell'interno e dell'esterno del palazzo: oltre ai restauri delle volte dipinte e dei soffitti lignei al primo piano, già portati a termine dalla Soprintendenza dell'Umbria, sono infatti previsti anche i restauri dei dipinti residui. Verranno poi ripristinate le bifore binate visibili sulla parete ovest che corrispondono alla sala in cui saranno esposte le maioliche arcaiche orvietane della stessa epoca.
L'intervento di ristrutturazione dell'edificio minore, con l'inserimento della scala antincendio e del vano ascensore, è ispirato al criterio della riqualificazione ed è finalizzato a rendere funzionali spazi attualmente disarticolati dello stesso edificio.
L'intera struttura verrà attrezzata con i nuovi impianti elettrico e di condizionamento dell'aria, nonché impianti speciali come TV a circuito chiuso, impianto antintrusione e rilevazione dei fumi.

«Con l'inizio dei lavori al Palazzo Simoncelli - afferma l'assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Germani - viene riconsegnato alla città un pezzo importante del suo patrimonio storico, artistico e architettonico che ha più di una valenza. L'intervento consente infatti, da un lato, il restauro e recupero funzionale di uno storico edificio posto sulla straordinaria Piazza del Popolo, che verrà a sua volta destinato a funzioni culturali e di valorizzazione del patrimonio artistico ed artigianale della nostra città in quanto ospiterà il Centro integrato di documentazione, ricerca e sperimentazione della Ceramica di Orvieto. Da ultimo, con questo intervento si amplierà il sistema museale orvietano, creando un significativa appendice al circuito museale già esistente in Piazza del Duomo».

Pubblicato il: 14/02/2003

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