Curva sud: 'Scusate l'assenza, stiamo ancora a Orvieto'. Stamani l'interrogatorio

di Stefania Tomba

ORVIETO - Sotto torchio stamani di fronte al gip i tre ventenni, incensurati, arrestati domenica notte per l'accoltellamento e i disordini scoppiati sull'espresso Bologna - Reggio Calabria, poco prima della stazione di Orvieto. Nell'interrogatorio di garanzia fissato in procura i ragazzi dovranno chiarire protagonisti e circostanze che hanno portato al ferimento di quattro supporter del Napoli. Le prognosi dei bianco - celesti variavano da 5 a 30 giorni.

Pesanti le accuse per i tre sostenitori della Roma che dovranno rispondere di lesioni aggravate, rapina, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Dalle dichiarazioni che i tre giovani rilasceranno al gip potrebbe dipendere anche la posizione dei nove ragazzi, tra cui un minorenne, che attualmente restano in stato di fermo. Nelle stesse ore anche questi ultimi potrebbero essere ascoltati per chiarire alcuni punti e personaggi probabilmente rimasti ancora in ombra nella vicenda. 

 Intanto nella partita di coppa Italia, Roma - Fiorentina di mercoledì sera uno striscione in curva sud urlava a lettere cubitali "Scusate l'assenza, stiamo ancora a Orvieto".