Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Maxi risarcimenti per il falso ingegnere. Intanto arriva il conto del Comune

È della giornata di ieri la secca smentita della Regione dell'Umbria a proposito della notizia che collega il falso ingegnere ai lavori per il consolidamento del masso tufaceo di Orvieto. Intanto arrivano le prime richieste di risarcimento...

foto di copertina

di Stefania Tomba

ORVIETO - Igino Federici Orsini non ha mai avuto niente a che fare con il lavori di consolidamento della Rupe. È della giornata di ieri la secca smentita della Regione dell'Umbria a proposito della notizia divulgata da quotidiani nazionali e regionali, agenzie di stampa ed emittenti radiotelevisive, che collega il falso ingegnere ai lavori per il consolidamento del masso tufaceo di Orvieto. Al riguardo è l'Ente stesso a precisare "di non aver mai approvato progetti a firma del falso ingegnere e neanche di aver mai commissionato al presunto 'professionista' progettazioni concernenti la Rupe di Orvieto".

Intanto Enti e società che incaricarono Igino Orsini di lavori e consulenze hanno iniziato un'autentica raffica di verifiche. E se con un mano allungano le pratiche a nuovi professionisti doc, con l'altra starebbero mettendo mano alla calcolatrice per quantificare i risarcimenti con cui far rivalsa sul presunto falso professionista. Tra gli ottanta e i novanta mila euro la cifra di cui avrebbe già fatto richiesta il Comune di Orvieto, tramite i propri legali. "Si tratta solo di una prima ricognizione" afferma il sindaco Stefano Mocio. Ma a battere cassa pare siano arrivate anche le altre principali società per le quali Orsini avrebbe svolto dei lavori. Si preannunciano maxi risarcimenti che, con ogni probabilità, stando ai numerosi incarichi ottenuti dallo stimato professionista, non dovrebbero metterci molto a diventare milionari. Intanto in Procura si continua a scavare tra i fascicoli e gli ultimi vent'anni della vita di Federici Orsini. Non sarebbero da escludere imminenti risvolti.

Pubblicato il: 22/01/2005

Torna alle notizie...