Sfruttamento del lavoro clandestino, denunciato un idraulico a Fabro
Lavorano nel suo cantiere due rumeni irregolari
FABRO - Titolare di una ditta idraulica denunciato per sfruttamento della manodopera clandestina. Si tratta di un quarantenne le cui iniziali rispondono a R.A., originario e residente a Roma, ma titolare di un'attività alle porte del paese di Fabro. Nell'ambito di un servizio coordinato di contrasto del lavoro clandestino nell'Orvietano, i miliari dell'Arma della stazione di Fabro hanno ispezionato il cantiere della ditta del romano all'interno del quale l'uomo occupava due rumeni. I carabinieri hanno proceduto al controllo dei documenti di identità e del permesso di soggiorno degli extracomunitari.
Controllo dal quale è presto emerso che entrambi si trovavano in maniera irregolare sul territorio italiano. Per effetto della Bossi Fini entrambi i cittadini rumeni sono stati accompagnati alla Questura di Terni, dove restano in attesa dell'emissione del decreto di espulsione. Per il quarantenne titolare della ditta è invece scattata una denuncia a piede libero per sfruttamento della manodopera clandestina.
Pubblicato il: 19/01/2005