Pittura. "Le lusinghe dell'informale"

La mostra antologica del pittore Luciano Cacciò è stata presentata nell'ottobre scorso alla Mole Vanvitelliana di Ancona, città natale dell'artista, scomparso a  Roma il 21 Luglio 2003.
La Mostra allestita al Palazzo dei Sette è intitolata "Le lusinghe dell'informale" e riguarda la produzione artistica che va dal 1971 al 2001.
La mostra resterà aperta fino al 20 febbraio 2005, dalle 15,00 alle 8,00, escluso il lunedì.

Nel 1971, presentato da Sebastian Matta, Luciano Cacciò tenne la sua prima esposizione proprio nella città di Orvieto. A questa prima mostra ne seguirono molte altre in varie città italiane ed estere.

I presentatori - Micacchi, Del Guercio, Menna, Bevilacqua, Volponi, A. Trombadori, Solmi, Bilardello, Lunetta, Di Genova, G.C. Argan - hanno sempre seguito l'artista, scrivendo testi critici per le varie esposizioni.

L'artista venne segnalato al Bolaffi nel 1977 da Franco Solmi per la grafica e nel 1983 per la pittura da Filiberto Menna. Giorgio Di Genova nella "Storia della pittura del '900" ne traccia un interessante profilo.