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Costituito un servizio di protezione civile intercomunale

Tutti i comuni dell'Orvietano insieme per organizzare la protezione civile e utilizzare al meglio le risorse. Responsabile del servizio Giuliano Santelli

Cronaca

Con la nomina del comitato di gestione del Servizio intercomunale di protezione civile INTERCOM, diventa operativo questa importante funzione associata del Servizio di protezione civile.
I Sindaci del circondario, il 10 febbraio, hanno nominato il sindaco di Orvieto, Stefano Cimicchi e il sindaco di Montegabbione, Marco Spallaccini, rispettivamente presidente e vice presidente dell'Intercomunale, mentre il comitato di gestione vedrà la presenza di tutti gli altri sindaci dell’Orvietano.
La struttura tecnico-operativa dell'INTERCOM si avvarrà del Servizio di protezione civile di Fontanelle di Bardano, composta dai tecnici dei singoli comuni coordinati dal responsabile del servizio, Giuliano Santelli, dai tecnici del Centro servizi manutentivi, Domenico Buonasera e Luca Gnagnarini. All'interno del servizio opereranno inoltre Valentina Mulas e Vittorio Gaddi, laureando al corso di protezione civile dell'Università di Perugia (con sede a Foligno); quest'ultimo, in base all'accordo raggiunto tra Regione Umbria, Università di Perugia e ANCI, svolgerà uno stage di tre mesi a supporto dei piccoli Comuni per la stesura dei piani comunali di protezione civile.

Nei giorni scorsi, il Servizio regionale di protezione civile indicò come modello operativo di riferimento, lo strumento della funzione associata dell'Intercomunale. Nella riunione di ieri è stato fatto il punto sullo stato dei piani di protezione civile dei singoli Comuni del Circondario dell'Orvietano, da cui è emerso che tutti e tredici i Comuni si sono dotati con specifici atti consiliari delle strutture del Centro operativo comunale, e che gli stessi hanno definito concretamente sia le aree di emergenza che le aree di ammassamento mezzi per le eventuali emergenze. Sono stati censiti, inoltre, tutti gli edifici pubblici per i quali si è provveduto a redigere apposite schede tecniche di riferimento.
Ora, si dovrà avviare il lavoro di definizione dei piani comunali per i quali, da tempo, la Provincia di Terni, sta contribuendo con un proprio tecnico e con un sistema informatizzato per la raccolta dei dati. Nei prossimi giorni, sulla base di parametri che terranno conto sia della superficie territoriale, sia della popolazione di ogni singolo comune, verrà definita la quota associativa necessaria al funzionamento della struttura.
Nel corso dell'incontro dei sindaci del Circondario orvietano è stato dato ampio risalto alla funzione ed al coinvolgimento delle strutture di volontariato di protezione civile. In tal senso, prossimamente si terranno apposite riunioni con la Prociv-Arci volontari dell'Orvietano e la Misericordia di Montegabbione, per definire modalità e aree di interesse nelle quali operare congiuntamente.

Pubblicato il: 11/02/2003

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