Soppralluogo per determinare i danni del maltempo

ORVIETO  - Continua incessante l'emergenza frane in tutto l'Orvietano. E nella giornata di ieri si è svolto l'ennesimo sopralluogo. Stavolta è toccato ai tecnici del Dipartimento nazionale della Protezione civile accertare il complesso dei danni causati nell'intero territorio dalle piogge delle settimane scorse. Una ricognizione importante, questa, al fine di ottenere la dichiarazione dello "stato di emergenza" da parte del Governo, così come chiesto dalle istituzioni locali, dalla Regione dell'Umbria e dalla Prefettura di Terni durante lo scorso mese di dicembre.

La situazione dei danni nel comprensorio orvietano, con particolare riferimento ai Comuni di Orvieto e Porano è diversamente articolata e mostra situazioni di forte criticità in alcune zone. In particolare la strada comunale di Corbara che presenta diversi fronti di frana che hanno prodotto l'aggravamento della situazione dell'area già interdetta al traffico. L'aggravamento delle frane in località la Badia, Podere Cipresso che è tenuta sotto costante monitoraggio, mentre in località Bottacce nella frazione di Sugano si presentano altri importanti movimenti franosi. Altre zone sono interessate poi da smottamenti in località San Martino. Costantemente monitorata anche la situazione a Porano, in località Boccetta  e il fronte della strada provinciale 111 della Badia. I danni sono stati quantificati complessivamente nell'ordine di oltre 7 milioni di euro di cui, 150 mila, quelli relativi a interventi indifferibili riguardanti la messa in sicurezza