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Sarà riesumato stamani il cadavere del maresciallo Riviezzo

Alle 10,30 il medico legale nominato dal tribunale di Orvieto effettuerà l'esame autoptico sul suo corpo, così come disposto dal sostituto procuratore Anna Lisa Giusti, sulla scorta dell'esposto alla magistratura che i familiari dell'uomo hanno presentato avvalendosi della consulenza dello studio legale Ranchino

di Stefania Tomba

ORVIETO - Sarà riesumato stamani il cadavere del maresciallo Luigi Riviezzo. E alle 10,30 il medico legale nominato dal tribunale di Orvieto effettuerà l'esame autoptico sul suo corpo, così come disposto dal sostituto procuratore Anna Lisa Giusti, sulla scorta dell'esposto alla magistratura che i familiari dell'uomo hanno presentato avvalendosi della consulenza dello studio legale Ranchino.

Sulla vicenda del maresciallo dell'Aeronautica, deceduto all'improvviso il giorno dopo esser stato dimesso dall'ospedale, ora la magistratura sembra intenzionata a gettare piena luce. Il calvario di Luigi Riviezzo era iniziato circa sette mesi fa quando al maresciallo, che avrebbe compiuto cionquantacinque anni in questo mese di gennaio, fu diagnosticata una ciste di natura benigna. Ma, nel corso di una prova sotto sforzo, i medici si accorsero di un infarto in corso. Per questo nel mese di ottobre venne sottoposto a un'angioplastica. A dicembre, infine, l'intervento chirurgico per l'asportazione del tumore che gli era stato diagnosticato ma del quale i chirurghi non avrebbero trovato alcuna traccia sul tavolo operatorio. Immediato l'insorgere di complicazioni che hanno costretto il paziente a ricorrere ad un lungo periodo di terapia intensiva durante il quale i sanitari sarebbero dovuti intervenire più volte con la defibrillazione. Poi la degenza in corsia e, quando tutto sembrava che volgesse al meglio, le dimissioni.

Arrivate il giorno prima del malore che l'ha condotto alla morte.

Pubblicato il: 14/01/2005

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