Turismo umbro. Buoni i risultati del periodo festivo. E il futuro appare più roseo

"Anche se i consuntivi sui flussi  turistici si fanno solo a posteriori e a stagioni concluse, ci pare di poter affermare che la decisione di puntare sul periodo natalizio, per una promozione della regione a livello nazionale, stia dando buoni risultati".

È la prima valutazione dell'assessore regionale al turismo, Maria Prodi, sull'andamento del flusso turistico in Umbria durante il periodo festivo.
"Dai vari comprensori - ha affermato l'assessore - giungono indicazioni positive sul fatto che il turismo in Umbria sta concludendo molto bene l'anno in una fase in cui in tutta Italia si parla ancora di crisi".  L'assessore Prodi ha anche segnalato alcuni tratti innovativi del flusso turistico di questo periodo, caratterizzato da una maggiore durata della permanenza nelle città e da un abbassamento dell'età media, "che non toglie nulla  all'idea che considero ottima - ha evidenziato Prodi - di puntare di più sul turismo per la terza età che, spesso, è massicciamente organizzato e garantisce presenze fuori stagione".

In ultimo è stata segnalata l'importanza strategica degli eventi e delle proposte culturali, "perché la loro aderenza al territorio e la loro capacità di valorizzare i centri più piccoli ne fanno comunque una risorsa di assoluta rilevanza".
"Questa ventata di ottimismo deve spronarci a intensificare il lavoro - ha riferito l'assessore -. Dobbiamo continuare a lavorare per tessere in una proposta complessiva la varietà e la diversità dell' offerta turistica e culturale dell'Umbria. Per la promozione della stagione di Pasqua e primavera, così come abbiamo fatto per il periodo natalizio, punteremo sulla rivista 'UmbriaRegione', diffondendola a livello nazionale e presentandola come un  catalogo completo degli eventi di interesse turistico. Ancora non sono stati rilevati i risultati ottenuti grazie alla pubblicazione della guida dell'Umbria distribuita da Repubblica, ma siamo certi che l'impegno della Regione nel promuoverla sarà premiato. Ad un ulteriore slancio della capacità attrattiva dell'Umbria contribuirà 'Italy Symposium' che dal 3 all'8 febbraio riunirà in Umbria i maggiori operatori turistici americani".
Prodi ha concluso affermando che "sono già stati fatti molti passi per una maggiore sintesi e coordinamento dei soggetti e delle iniziative, delle risorse e dei canali promozionali, ma si può migliorare ancora molto. Inoltre, a partire da questo mese, sarà affrontato anche il tema della promozione sul  web per permettere un rilancio della presentazione del sistema turistico, culturale e ambientale tramite i canali telematici".