Disposto il sequestro per le cartelle cliniche di Riviezzo

di Stefania Tomba

ORVIETO - Scatta il sequestro delle cartelle cliniche per far luce sulla morte del maresciallo dell'Areonautica Luigi Riviezzo, deceduto il giorno dopo esser stato dimesso dall'ospedale. Lo ha disposto il sostituto Anna Lisa Giusti sulla scorta dell'esposto alla magistratura presentato dai familiari dell'uomo, intenzionati a chiarire se sulla prematura scomparsa del maresciallo sia ravvisabile qualche eventuale responsabilità.

Riviezzo, che in questo mese di gennaio avrebbe compiuto 55 anni, era deceduto nel cuore della notte dell'ultimo dell'anno a causa di un malore improvviso. Arrivato al termine di sette mesi di travagliate vicende sanitarie. Ora sarà il perito nominato dal tribunale a esaminare, sotto un profilo strettamente tecnico, l'intero decorso clinico di Riviezzo. 

E spiegare se nell'iter sanitario si sia eventualmente incorsi in qualche clamoroso abbaglio. In particolare restano da capire le circostanze che avrebbero portato a operare d'urgenza un paziente con gravi difficoltà cardiocircolatorie per un tumore rivelatosi, poi, per giunta, inesistente. Ora si attende l'acquisizione agli atti delle perizie. Sulla base dei risultati il magistrato potrebbe anche disporre la riesumazione del cadavere per poter procedere all'esame autoptico