Coca, tenta di gettarla dal finestrino: operaio orvietano in manette

ORVIETO - Cinque grammi di coca sono costati le manette a un operaio orvietano di trentanove anni fermato dai carabinieri di Orvieto nella notte a cavallo tra venerdì e sabato scorso. L'uomo, le cui iniziali rispondono a R.C., ha tentato di sbarazzarsi della sostanza stupefacente gettandola dal finestrino dell'auto a bordo della quale viaggiava. Ma i militari l'hanno immediatamente recuperata. E per l'operaio trentanovenne sono cominciati i guai.

Il colpo è stato messo a segno nel corso di un regolare controllo effettuato dai carabinieri lungo via Angelo Costanzi. Quando nel cuore della notte i militari dell'Arma hanno fermato una Fiat Punto con a bordo due quarantenni orvietani. Uno di loro, il passeggero, era stato notato nell'atto di gettare via un pacchettino. Non ci hanno messo molto i carabinieri a individuarne il contenuto. Cinque grammi di cocaina separati in altrettante dosi pronte per essere consumate. Stando al valore standard di mercato con cui viene generalmente commercializzata la coca si tratterebbe di quantitativo equivalente a 450 euro circa. Per il trentanovenne sono scattate le manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. Nessuna conseguenza invece per l'orvietano al volante della Punto. A suo carico i militari dell'Arma, infatti, non avrebbero ipotizzato alcun reato. M.R. si trova invece attualmente recluso nel penitenziario di via Roma dove resta a disposizione del magistrato inquirente.