Meeting dei centri di aggregazione
Una grande festa che darà spazio ai giovani animatori dei centri
Cronaca
Venerdì 20 e sabato 21 dicembre si terrà ad Orvieto, presso il Palazzo dei Sette, il Meeting dei centri di aggregazione giovanile promosso dai sei centri attivi nei Comuni del Comprensorio Orvietano.
«Sarà soprattutto una grande festa che per dare spazio ai giovani che frequentano, partecipano e promuovono i progetti e le attività dei Centri.»
L'iniziativa è promossa dai Comuni di Allerona, Castelgiorgio, Castelviscardo, Fabro, Ficulle, Montegabbione, Monteleone, Orvieto e Porano, dalla Cooperativa Sociale "Il Quadrifoglio" e dall'Associazione Culturale "P.285".
A l Meeting verranno presentati concerti, mostre fotografiche, progetti multimediali e laboratori, frutto delle attività svolte negli ultimi due anni dai giovani che partecipano alle attività dei centri. «Il Meeting - dicono infatti gli organizzatori - crea e dà spazio ai giovani del territorio che, da due anni, frequentano, partecipano, promuovono i progetti e le attività dei Centri, ne sono l'anima pulsante. Oltre a realizzare l'idea di trasformare per due giorni il Palazzo dei Sette in luogo unico dell'aggregazione di tutti i centri, il meeting vuole creare gli spazi della scambio-incontro, della festa-concerto».
I centri di aggregazione giovanile sono una realtà presente sul territorio orvietano dal 2000.
Voluti dai Comuni di Orvieto e del Comprensorio, con il sostegno della Legge n. 285/97 in materia di promozione dei diritti e delle opportunità per l'infanzia e l'adolescenza, sono gestiti dalla Cooperativa "Il Quadrifoglio" e dall'Associazione Culturale "P.285". Alla base del progetto era l'idea di costituire una «rete di luoghi stabili dell'aggregazione che potessero permettere ai giovani del territorio di esprimere la loro creatività» con il sostegno di animatori sociali opportunamente formati. Iin questo senso i Centri svolgono anche una funzione sociale preventiva del disagio giovanile. L'idea ha preso corpo e in due anni sono stati aperti nel comprensorio sei centri: il Centro Culture Creative Tamburino per i Comuni di Orvieto e Porano, il Centro Idee Multicreative per i Comuni di Allerona a Castel Viscardo, Lo Squalo per il Comune di Castel Giorgio, il Centro d'Aggregazione di Ficulle, lo Splash per i Comuni di Monteleone e Fabro, il Frei Geist per il Comune di Montegabbione.
Durante il Meeting, l'intero spazio espositivo sarà riproposto in telecontiguità, applicando tecnologia contemporanee multimediali, con un progetto a cura di Tiziana Barcaroli.
All'interno del meeting saranno inoltre attivi un videobox e un laboratorio del regalo per coinvolgere bambini e bambine. Da non perdere gli appuntamenti musicali: Vix, Eden Deils, The He.Mo., File Not Found, Serjo Delic, Pedro Ximenex, Alkémia, Gruppo Percussioni Ficulle, Sambo Trio.
Il meeting si aprirà venerdì 20 dicembre alle ore 15,30 con la presentazione dei banchetti e pannelli espositivi dei tutti i centri del Comprensorio, a cui seguirà un incontro su tema: 'Centri di aggregazione giovanile, una realtà viva nel territorio orvietano', a cui parteciperanno il sindaco di Orvieto Stefano Cimicchi e gli Assessori Maurizio Negri e Giuseppe Germani, Giovanni Castellani che lavora al monitoraggi della legge 285 per la Regione dell'Umbria, Floriana Falcinelli dell'Università di Perugia, Andrea Massino della Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio, i coordinatori dei Centri, Andrea Caponeri e Anna Laura Cosenza, la coordinatrice tecnico-organizzativa delle attività previste dalla legge 285, Elena Liotta.
Seguirà la tavola rotonda sul tema 'La musica che (ci) gira iontorno:nuovi slanci e vecchi problemi della giovane musica orvietana' a cui interverranno i gruppi musicali del comprensorio.
Dal 22 al 30 dicembre la manifestazione proseguirà presso il Centro Culture Creative Tamburino dove si svolgeranno concerti ed altre iniziative.
Alcune associazioni del territorio presenteranno i propri progetti.
Il 22 la Caritas raccoglierà sottoscrizioni da devolvere ai terremotati del Molise.
Il 27 è in programma un intervento degli operatori di Orbyta con il ''Pensieri in Strada" (Consorzio Noità di Terni, del quale fa parte anche la Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio) e sarà aperto il bar analcolico offerto dall'ACAT dell'Orvietano (Associazione Club Alcoolisti in Trattamento).
Il 30, Arci Nuova Associazione Orvieto e l'Associazione 'Ora d'Aria' presenteranno il progetto 'Altamira' nelle carceri umbre che, con l'ausilio di operatori della Quadrifoglio, coinvolge anche il carcere di Orvieto.
Pubblicato il: 17/12/2002