Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Quattrocento turisti a piedi per capodanno, in piena Ujw

Sono gli ospiti degli alberghi lungo via Angelo Costanzi,Gialletti, Kristall, Orvieto e Etruria. A Natale e capodanno niente collegamenti con la Funicolare

foto di copertina

Quattrocento turisti a piedi per capodanno, in piena Umbria jazz winter. Sono gli ospiti degli alberghi lungo via Angelo Costanzi,Gialletti, Kristall, Orvieto e Etruria. Ci scrive Raffaele Galanello, dell'Hotel Orvieto, per raccontare l'incresciosa situazione che si è creata per mancanza di servizi dell'ATC e segnalare un evidente problema di sensibilità.

 

"Il giorno 1 gennaio- ci scrive Galanello- molti turisti hanno atteso invano il passaggio dell'autobus che li avrebbe portati dagli hotels lungo via Costanzi alla stazione della funicolare. Dopo ore di attesa sono tornati a chiederci spiegazioni. Dalla reception dell'hotel Orvieto ho chiamato Bruno Gialletti che aveva appena scoperto che le poche frequenze previste dalla linea 8 (autostrada-stazione FS) per i giorni festivi vengono soppresse dalla ATC nei giorni 25 dicembre e 01 gennaio.

Non volevo crederci e per accertarmi sono andato alla biglietteria della funicolare, dove ho scoperto la presenza di un foglio affisso che comunicava la brillante decisione.

Inferocito, più o meno come tutti i miei clienti, ho cominciato a fare la spola tra l'hotel Orvieto e la stazione per limitare al massimo il loro disagio.

Risparmio i commenti "caustici" della clientela, che non mi hanno fatto piacere né come albergatore né come "orvietano".

Mi chiedo (è il minimo) quanto sarebbe costato alla ATC fare 3 fotocopie dell'avviso e affiggerle in corrispondenza delle fermate.

Mi chiedo con quale concezione di servizio pubblico si assumano decisioni in seno alla ATC

Mi chiedo per quale motivo si debbano continuamente discriminare le imprese ricettive che insistono su via Costanzi, quando mi risulta che tutti assolvano regolarmente ai propri obblighi fiscali.

 

Umbria Jazz Winter è stata ancora una volta un successo e tutti gli ospiti che abbiamo avuto hanno elogiato la straordinaria organizzazione della manifestazione.

 

Al di là degli incassi però questa manifestazione ha un valore promozionale impensabile e sarebbe quindi auspicabile che ciascun operatore coinvolto desse il massimo per sostenerla.

 

Spiace constatare però che talvolta gli sforzi consistenti di operatori pubblici e privati debbano essere vanificati dall'atteggiamento di qualcuno che evidentemente non ha ancora ben compreso cosa significhi gestire un servizio pubblico in una città turistica.

 

Sarebbe opportuno che qualcuno glielo spieghi".

 

Rigiriamo ai responsabili dell'ATC le considerazioni di Galanello e gli improperi dei turisti. 

Pubblicato il: 04/01/2005

Torna alle notizie...