Fischio di gioco e fischietti

Orvieto è tra le città di più antica tradizione ceramica, e qui come altrove, parallelamente alle più diverse tipologie di ceramica d'uso e di decorazione, si è sviluppata anche la produzione di figure in miniatura e fischietti in terracotta per i giochi dei bambini. Dei fischietti di epoca medievale si ha ad Orvieto una preziosa quanto rara testimonianza, grazie ai fischietti rinvenuti negli scavi della fornace della Cava - arteria centrale del quartiere medievale della città - attiva dal XIV al XVI secolo. Tra gli scarti di fabbrica sono stati infatti ritrovati molti fischietti in terracotta: otto di questi sono esposti nella mostra allestita nei locali de Il Palazzo del Gusto -  curata da Paola Biancalana e Alberto Satolli - assieme ad una matrice in terracotta.  Altri reperti in mostra provengono dai non lontani centri dell'Alto Lazio e della Toscana meridionale, tra cui Sorano, Sovana e Pitigliano. Questo territorio, del resto, all'epoca era parte della giurisdizione della città stato di Orvieto. Non mancano in mostra alcuni interessanti esempi di fischietti moderni, con produzioni risalenti ai secoli dal XVI al XIX. In particolare i fischietti ricompaiono nell'Orvietano con le terrecotte popolari di Ficulle, nel primo Novecento. Dei numerosi figuli ficullesi, si nota una particolare cura nel modellare fischietti: tra gli altri i Luciani, i Fattorini, i Cortellini(tre sono i loro fischietti in mostra), hanno ben interpretato questa antica tradizione. Mario Poli, ricordato come uno dei maggiori produttori, aveva aperto una bottega anche ad Orvieto. Ultima valente epigone dell'antica arte dei fischietti è oggi Paola Biancalana, curatrice della mostra e artista-artigiana che ha saputo fondere antico e moderno varando una nuova prospettiva contemporanea nella fischietteria.

Per informazioni: Il Palazzo del Gusto tel.0763341818 www.ilpalazzodelgusto.it

Il Palazzo del Gusto è un Progetto di Provincia di Terni, Comune di Orvieto, Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana