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Maltempo. La situazione ad oggi

Movimenti franosi a Corbara, Abbadia e smottamenti in località San Martino. Il sindaco di Orvieto Stefano Mocio in queste ore segue con apprensione l'aggravarsi del bilancio di questa seconda ondata di maltempo.

di Stefania Tomba

ORVIETO - Maltempo, la situazione è in costante evoluzione ovunque. Lo riferiscono i tecnici regionali al termine del sopralluogo effettuato nella mattinata di ieri sui movimenti franosi di Corbara, dell'Abbadia e sugli ultimi smottamenti, quelli verificatisi nella notte scorsa in località San Martino, rispettivamente a Casa Belsole e podere Polegri.

"Il distacco del materiale è ancora in corso a Corbara - afferma il geologo Fabrizi del Dipartimento difesa del suolo della Regione - ci sono ancora grosse fuoriuscite d'acqua. Stessa cosa per la zona dell'Abbadia dove è stato effettuata una prima lettura dei carotaggi. Ora dovremo spostare l'inclinometro più a monte rispetto alla frana per compiere indagini più approfondite e verificare il persistere delle condizioni di pericolosità per le abitazioni".

Nuove frane si sono verificate nella nottata anche in località Tordimonte, in prossimità della ferrovia, e dalle 15,30 del pomeriggio di ieri è stata riaperta la diga di Corbara per consentire il regolare deflusso delle acque del Tevere. Ed è soltanto da ieri mattina che ha smesso di piovere. La tregua concessa dalle piogge, novantatrè i millimetri caduti soltanto tra il giorno di Natale e la notte di Santo Stefano, ha fatto rapidamente abbassare i livelli di guardia di Paglia e Chiani. Nel primo giorno senza precipitazioni le squadre del Csm comunale, della protezione civile e della provincia di Terni hanno proseguito a rimuovere le numerose situazioni di criticità sparse su tutto il territorio comunale. In particolare si stanno rimuovendo le tante frane e smottamenti verificatisi lungo la strada di Corbara nel tratto tra Ciconia, il cippo dei Sette Martiri e la frazione, ma anche a Rocca Ripesena e nei pressi del Fosso tra Rocca e Sugano, a Tordimonte, la Cacciata e a Canale in via della Luna. Restano interdette al traffico la provinciale 111 dell'Abbadia e la comunale per Corbara, chiusa ormai da quasi un mese con forti disagi per i residenti nella frazione.

Il sindaco Stefano Mocio in queste ore segue con apprensione l'aggravarsi del bilancio di questa seconda ondata di maltempo, senza contare i nubifragi di metà settembre e metà ottobre. Oltre ottocento mila euro il bollettino dei danni stilato dai tecnici comunali ai primi di dicembre, quando Protezione Civile, Regione e Prefetto si videro costretti a richiedere al Governo lo stato di calamità per il territorio orvietano. Ora la conta dei danni sembra destinata a subire una ulteriore brusca impennata.

Pubblicato il: 28/12/2004

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