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I socialisti ternani e viterbesi sulle sponde del Tevere pensano al rilancio economico comune dei due territori

L'obiettivo è stato quello di individuare modalità e forze istituzionali, politiche e culturali, del mondo produttivo e associativo oltre a promuovere processi di sviluppo credibile di questa importante e larga fascia territoriale

Cronaca

di Redazione
Ad Alviano, mercoledì 29 Gennaio, si è tenuto un incontro di lavoro dei socialisti democratici italiani, delle due sponde del Tevere, Umbri e Laziali, Ternani e viterbesi. All'incontro hanno partecipato Alberto Sganappa, capogruppo SDI al Consiglio Provinciale di Terni, Evasio Gialletti, Presidente Consiglio Comunale di Orvieto, Mauro Belli della Segreteria Regionale SDI del Lazio, il Vice Sindaco di Orte Diego Capriotti, Mauro Crocoli della Segreteria provinciale SDI di Viterbo e Aldo Filosa, Segretario del Partito della Sezione di Orte.

L'obiettivo è stato quello di individuare modalità e forze istituzionali, politiche e culturali, del mondo produttivo e associativo oltre a promuovere e concretizzare una proposta innovativa e consona a far decollare processi di sviluppo credibile di questa importante e larga fascia territoriale, a cavallo del Tevere, che si sviluppa da Orvieto ad Orte, ad oggi non sufficientemente valorizzata e proiettata nel futuro.
Sviluppo compatibile con le risorse e le vocazioni proprie di queste zone a partire da quelle turistiche, ai prodotti tipici dell'agricoltura, dell'artigianato, della cultura e delle piccole e medie industrie, nel tentativo di agganciarle ai grandi fenomeni legati al contesto europeo ed a quelli della globalizzazione, quali gli aspetti morfologici e geografici che vedono queste fasce di territorio attraversate da grandi direttrici viarie e, non per ultimo, per alcuni aspetti macro - commerciali legati all'ormai costruendo Interporto di Orte.

Dal dibattito sono emerse proposte e individuati percorsi che dovrebbero attraversare trasversalmente il confronto nel mondo politico, istituzionale, culturale, imprenditoriale e associativo in quanto connessi ad uno sviluppo socio - economico e occasionale moderno della zona del paese in esame e quindi di interesse comune.

Pubblicato il: 08/02/2003

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