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Su il sipario per "Attrazioni in movimento"

E per Natale c'è chi  sceglie di regalare un abbonamento a teatro

Mentre si è appena conclusa ad Orvieto la rassegna "Migrazioni di memorie", con sette appuntamenti teatrali che hanno quasi sempre registrato il tutto esaurito, la Stagione 2004/2005 del Teatro Mancinelli continua a sfornare nuove proposte e inediti appuntamenti.
La campagna abbonamenti alla sezione "Attrazioni in movimento", dedicata al teatro-danza e al balletto acrobatico, è ancora aperta e offre quattro eventi di altissimo livello artistico, presentati in un unico pacchetto come un vero regalo natalizio.
Quest'anno c'è infatti chi ha scelto di fare un regalo culturale e alternativo, acquistando il pacchetto a quattro spettacoli per amici o parenti. Un'idea originale che può essere confezionata direttamente al botteghino del Teatro Mancinelli (tel. 0763.340493).
Nel pacchetto ci sono famose compagnie di danza che esploreranno lo spazio oltre ogni possibilità corporea e si eleveranno verso il cielo sfidando persino la forza di gravità. Si comincia con "Sun flower moon", l'ultimo capolavoro dei Momix che promette giochi di luce, magiche coreografie e atmosfere all'insegna della spettacolarità e della fantasia. La nota compagnia, che non ha certo bisogno di presentazioni, sarà ad Orvieto il 25 e il 26 gennaio prossimi, subito dopo il debutto in prima mondiale atteso a Philadelphia. Sarà un evento esclusivo per l'Umbria per il quale già si prevede il tutto esaurito: la prevendita sta infatti andando a gonfie vele a più di un mese dallo spettacolo. Solo poche anticipazioni per questo allestimento che è ancora in fase creativa e che nasce dalla fantasia e dall'abilità del coreografo e mago illusionista Moses Pendleton, capace di creare con i corpi e con le luci, atmosfere evocative, fantasie luminescenti e stupefacenti immagini surreali.
Seguirà sabato 12 febbraio "UP verticali energie", lo spettacolo presentato dagli atleti-ballerini della compagnia Kataklò che combinando danza, atletica e acrobazie, sfidano ogni legge fisica elevandosi verso l'alto. Tema del nuovo spettacolo è il rapporto tra l'uomo e la montagna, non solo nell'aspetto della conquista della vetta - con una serie di quadri dove sono protagonisti corde, imbracature e scii - ma anche con suggestive coreografie che rimandano a "verticali energie" meno atletiche e più spirituali, legate ad una fisicità che si fa più eterea nell'incontro con la natura, tra fiori, alberi e cristalli di ghiaccio.
Sabato 5 marzo sarà la volta di RBR Dance Company, apprezzato ensemble di sei danzatori che daranno vita a "Cubico". La messinscena dai colori sgargianti ed evocativi, assieme alle musiche coinvolgenti che propongono ritmi etnici e inedite contaminazioni, contribuiscono a creare un vortice di positive energie dove i corpi si intrecciano e si separano, dando vita a flussi ininterrotti di danza.
Infine, il pacchetto di "Attrazioni in movimento" comprende anche l'attesissimo "Zarathoustra" che vedrà tornare ad Orvieto la compagnia di fama mondiale Ariadone, unico ensemble al mondo di danza buto esclusivamente femminile. Già applaudita al Mancinelli nella Stagione 94/95 con "Il linguaggio della Sfinge", la voluttuosa arte danzata di Carlotta Ikeda e delle sue inimitabili danzatrici di buto torna il prossimo 18 marzo con un riallestimento di "Zarathoustra", lo spettacolo-manifesto della compagnia che viene proposto oggi in una nuova veste per trasmettere l'energia del Buto al di là della generazione che lo fece nascere nei primi anni '80.

Pubblicato il: 21/12/2004

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