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Meno peso ai rifiuti in bilancio, Mocio volta pagina

Rifiuti, bilancio, mobilità alternativa. Sulla scrivania del sindaco non tira aria di feste. La sfida più imminente, a sei mesi dall'elezione, è far quadrare il bilancio

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ORVIETO - Rifiuti, bilancio, mobilità alternativa: sulla scrivania del sindaco Stefano Mocio non tira aria di feste. La sfida più imminente, a sei mesi dall'elezione, tanto per il sindaco quanto per la sua Giunta è far quadrare il bilancio che sarà presentato in via ufficiale il prossimo 22 dicembre. Un compito arduo con un presupposto che suona come una scommessa, quella di voltare pagina: "il bilancio non può essere dipendente dai proventi della discarica e lo sarà sempre meno in futuro".

Questo è quanto dichiarato da Mocio che in questi giorni, d'intesa con l'assessorato, sta esaminando i contenuti che andranno a strutturare il prossimo bilancio del Comune di Orvieto. "L'intenzione è quella di prevedere una forte riduzione del peso dei rifiuti senza, ovviamente, dover penalizzare i servizi, la cultura o aumentare le tasse". Si parlerebbe all'incirca di un miliardo e mezzo delle vecchie lire in meno che si vorrebbero ottenere da altri capitoli o da nuove entrate. "Ad esempio - prosegue il sindaco - attraverso delle serie e mirate politiche di fond rising praticate in maniera sistematica e continua durante tutto l'anno e non solo in  occasioni determinate dagli eventi".

Con il nuovo anno entrerà nel vivo anche la progettazione della quarta fase della mobilità alternativa che dovrebbe riuscire a contenere tutte le problematiche relative al traffico della Rupe e della periferia. "Si è costituito un gruppo di lavoro - prosegue Mocio - tra il Comune e l'Università di Roma che ha pensato di proporre alle associazioni, alle categorie e ai cittadini dei questionari, in stampa in questi giorni, per valutare i bisogni di chi vive e subisce giornalmente i problemi del traffico". Verranno recapitati per posta i primi di gennaio. Dissuasione della velocità, gestione delle stanze e rilascio dei permessi, arredo urbano, telecontrollo degli accessi, sistema di carico e scarico merci. Questi i capitoli principali della rivoluzione in vista. Una rivoluzione che, scandita da un'ampia partecipazione da parte dei cittadini e dei consumatori,  entrerà nella fase di attuazione già a partire dalla prossima primavera-estate.

Pubblicato il: 15/12/2004

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