Appesa a un filo la vita dell'ex dirigente del commissariato Gregorio

ORVIETO - Resta appesa a un filo la vita dell'ex dirigente del commissariato di Orvieto, Vincenzo Gregorio caduto accidentalmente nella tarda mattinata di sabato scorso mentre scendeva le scale della sua abitazione. Gregorio, che ha settantasei anni, da tre giorni è ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Maria di Terni dove il suo quadro clinico peggiora di ora in ora.

All'ospedale di Orvieto è giunto sabato mattina sull'ambulanza del 118 che lo ha soccorso, intorno a mezzogiorno, nella sua abitazione di piazza Cahen dove è accaduta la disgrazia. A portare la prima assistenza anche gli agenti del vicino commissariato. Al pronto soccorso del Santa Maria della Stella le sue condizioni sono parse subito estremamente gravi a causa del forte trauma cranico che l'ex commissario ha riportato nella brutta caduta. Pertanto il personale medico ne ha disposto l'immediato trasferimento d'emergenza al nosocomio ternano del Santa Maria dove Gregorio resta ricoverato nel reparto di rianimazione, in lotta, dalle prime ore del pomeriggio di sabato, tra la vita e la morte. Il dottor Vincenzo Gregorio, ora settantaquattrenne e in pensione ormai da diverso tempo, ha guidato il commissariato orvietano di piazza Caehn per circa una decina di anni a cavallo tra gli anni '70 e '80.