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Martedì e mercoledì a teatro

Due sono i prossimi appuntamenti da non perdere, presentati nell'ambito della Stagione Teatrale 2004/2005. Lo spazio è dedicato al teatro civile e d'innovazione

Due sono i prossimi appuntamenti da non perdere, presentati nell'ambito della Stagione Teatrale 2004/2005, all'interno del  cartellone MigrAzioni di memorie, dedicato al teatro civile e d'innovazione.

Sono i nuovi lavori teatrali di Emma Dante, giovane autrice e regista considerata tra le più interessanti scoperte del panorama teatrale contemporaneo, già applaudita ad Orvieto nella scorsa stagione per i suoi spettacoli "Carnezzeria" e "mPalermu".

Il primo appuntamento, inizialmente in programma alla Sala del Carmine e spostato al Teatro Mancinelli per motivi tecnici,  è per martedì 14 dicembre alle 21.00; di scena "La Scimia". La storia è quella di due zitelle che vivono rinchiuse in una casa dove le stanze odorano di muffa e dove solo di rado si aprono le porte. Una vicenda fantastica e paradossale che narra di una sessualità punita e annientata, di una femminilità scaduta e inavvicinabile. Come quelle mummie egiziane vecchie milioni di anni, che al primo contatto con la luce si dissolvono, scompaiono, raggiungono finalmente la loro morte.

Il giorno seguente, mercoledì 15 dicembre, sempre  alle 21.00, l'appuntamento è ancora al Mancinelli con un lavoro presentato dalla Compagnia Sud Costa Occidentale, scritto e diretto da Emma Dante: "Vita mia" è il titolo di questo inedito ed originale spettacolo che vedrà il pubblico seduto in palcoscenico. Un lavoro autentico e ancestrale, in grado di lasciare gli spettatori ammaliati ed esterefatti di fronte a tanta poesia frammista a brutalità. "Vita mia" è una veglia, un viaggio nel tempo e nello spazio di una stanza vuota, con un solo letto al centro. Una madre guarda con occhi dolci e tristi i tre figli cha ha di fronte e gli insegna che la vita è la cosa più preziosa, è qualcosa che fugge, passa. Se la vita è una corsa attorno a quel letto, lo spettacolo rappresenta il tentativo folle e disperato di ritardare fino allo stremo delle forze quest'ultimo giro prima della morte.

I due spettacoli di Emma Dante arrivano per la prima volta in Umbria dopo il loro debutto, avvenuto per "La Scimia" alla Biennale di Venezia lo scorso settembre e per "Vita mia" in occasione di Romaeuropa Festival, ad ottobre.

Per informazioni e prenotazioni dei biglietti si può contattare il botteghino del Teatro Mancinelli al n. 0763/340493.

Pubblicato il: 13/12/2004

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