I socialisti per l'Orvietano

"Proposte innovative per lo sviluppo economico di Orvieto". È questo il tema della tavola rotonda socialista che si apre oggi alle 16,30 presso il Ristorante San Francesco, corposo "aperitivo" di una cena galà che prevede anche un intrattenimento musicale. I rifiuti come risorsa per la città, la promozione, il turismo, l'agricoltura sono alcuni degli argomenti che verranno trattati. Tra i relatori il sindaco della città di Orvieto Stefano Mocio, l'assessore regionale Ada Girolamini, il presidente della Provincia Andrea Cavicchioli, il presidente di Rpo Franco Raimondo Barbabella, il presidente della Cassa di Risparmio Giovanni Guariglia, Roberto Basili, presidente della locale Cna, il presidente Assoturismo nazionale Claudio Albonetti, Stefano Salvati Scafiti presidente Assindustria di Terni e Antonio Scozzarella delegato regionale di Adusbef. La tavola rotonda, presieduta da Evasio Gialletti (coordinatore di zona dello Sdi e presidente del consiglio comunale), sarà coordinata dal giornalista Rai Mino Lo Russo.

 Evasio Gialletti, coordinatore dello Sdi dell'Orvietano, sul "Foglio dei riformisti", in distribuzione in questi giorni, ha sostenuto, tra l'altro,  "che i rifiuti non devono essere considerati un peso ma una risorsa per la città. L'altro grande settore d'intervento, ovviamente, riguarda il turismo e la promozione. Qui il Comune deve riuscire a attivare associazioni di categoria e operatori. Si deve avere un maggiore coinvolgimento di tutti in particolare dei soggetti privati che non possono ridursi al solo consorzio Orvieto Promotion. La nostra città deve convincersi che è sola e l'aiuto della Regione non può essere determinante per invertire la rotta se si vuole uscire dal periodo negativo che stiamo attraversando tutti. Enti, istituzioni, associazioni e operatori- ha continuato Gialletti- devono muoversi in maniera univoca senza inutile gelosia e senza favoritismi. L'ultima annotazione, ma non per importanza, sull'agricoltura. È inutile pensare di fare concorrenza sulle produzioni di massa è necessario invece puntare sui grandi prodotti di qualità, vino e olio innanzitutto". Questi saranno alcuni dei temi della proposta riformista che sarà lanciata in occasione della tavola rotonda.