La Confcommercio contro la Confcommercio

Questo il comunicato diffuso dal Consiglio della Confcommercio di Orvieto in cui si esprime di nuovo la cointrarietà a qualsiasi "patteggiamento" nei confronti del progettato centro commerciale "Despina" e si sfiducia di nuovo il presidente Santi, reo di subire i " tanti condizionamenti" che hanno portato alla rottura. E qualcosa c'è anche per il direttore.

"Il Consiglio della Confcommercio nel ribadire la propria contrarietà al progetto del centro comerciale dello scalo diffida Santi dal prendere iniziative o esprimere giudizi in merito, visto che lo stessso è stato già sfiduciato dal Consiglio e gli iscritti si sono quasi tutti dichirati contrari al nuovo centro commerciale specialmente dopo il risultato del ricorso vinto al Tar promosso tra l'altro dalla stessa Confcomercio.

Pertanto non si capisce perché Santi si ostina a non dimettersi mentre il nostro direttore continua a occuparsi di un ruolo che sicuramente non gli appartiene. A seguito dei tanti condizionamenti che hanno portato a una spaccatura in seno alla Confcommercio siamo stati costretti a dare corso a una battaglia per l'autonomia di questa nostra associazione attraverso l'azione di un legale appositamente nominato dallo stesso Consiglio direttivo.