Ancora sangue sull’A1: due morti

ORVIETO – Ancora sangue sull’A1. Nello stesso tratto autostradale che ha visto la morte di quattro persone in una settimana, altre due sono rimaste uccise ieri mattina nell’ennesimo tragico incidente stradale. Si tratta di due cittadini polacchi che viaggiavano in direzione nord a bordo di un furgone insieme ad altri 4 connazionali.

Intorno alle 11, nei pressi del casello di Orte – per cause che restano in fase di accertamento da parte della polizia stradale di Orvieto - i due polacchi sono scesi dal furgone e, sulla corsia lenta (in quel punto non esiste corsia d’emergenza), spingevano il carrello che il mezzo trainava a rimorchio. Devastante l’impatto con l’autoarticolato che in quel momento proveniva da dietro e li ha investiti in pieno. I due cittadini polacchi sono morti sul colpo, schiacciati dalla violenza dell’urto. Inutili per loro tutti i soccorsi. Dopo aver travolto le due vittime il veicolo industriale è piombato violentemente sul furgone che, a catena, ha urtato contro un pullman turistico in sosta pochi metri avanti, altrettanto carico di cittadini polacchi.

Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco di Viterbo e le ambulanze del 118 e della Cri che hanno trasportato due dei passeggeri a bordo del furgone – rimasti lievemente feriti - negli ospedali di Terni e Viterbo. Sono state invece trasferite all’obitorio di Viterbo le salme delle vittime. La ricostruzione dell’ennesimo mortale è attualmente al vaglio della polizia stradale di Orvieto che è intervenuta sul posto a effettuare i rilievi tecnici e a garantire la sicurezza del traffico. La rimozione dei mezzi incidentati, rallentata dal maltempo, è proseguita per un paio d’ore e il traffico è rimasto bloccato fino alle 14 quando è stata riaperta una corsia. La settimana scorsa, nello stesso tratto dell'Autosole, in un maxi tamponamento, avevano perso la vita due immigrati di nazionalità indiana.

Giovedì scorso tra Magliano e Orte era stato falciato un rumeno che aveva tentato di attraversare la carreggiata. E sabato mattina all’alba poco sopra Magliano un’altra vittima: un ragazzo di 26 anni in viaggio con gli amici, suoi coetanei, verso il Motor Show di Bologna.