Al Liceo Majorana si studia la scuola europea

Dal 24 al 27 Novembre, presso il Liceo Majorana di Orvieto, si svolge un meeting di coordinamento di un progetto di sviluppo dei sistemi scolastici europei centrato sul fenomeno dell'abbandono precoce della scuola.

Il progetto è finanziato dall'Unione Europea nel quadro del Programma Socrates. Partecipano al meeting 14 docenti di 4 scuole di altrettanti Paesi, e più precisamente:

Italia, Orvieto, Liceo Scientifico Statale " E.Majorana"
Spagna, Madrid, Istituto de Education secondaria  "Las Lagunas"
Bulgaria, Dobritch, Ecole Tecnique d'Economie
Francia, Saint-Foy La Grande Bordeaux, Licèe "Elisèe Reclus" 

Le delegazioni sono state ricevute nel Palazzo municipale dal sindaco Stefano Mocio, che ha sottolineato come il Comune di Orvieto segua con interesse tutte le attività che tendono a migliorare i sistemi scolastici utilizzando le migliori esperienze in atto nell'Unione Europea ed ha espresso compiacimento per la scelta di Orvieto come sede di questa tappa del progetto di lotta alla dispersione scolastica.

Il tema del disagio giovanile e dell'abbandono precoce degli studi è molto sentito in tutti i Paesi che già fanno parte dell'Unione ed anche in quelli che, come la Bulgaria,  sono candidati ad entrarvi. Prova ne sia che nel novembre 2002 la Commissione Europea ha proposto al Consiglio dei ministri dell'Unione di adottare una risoluzione che indichi agli stati membri l'obiettivo di ridurre del 50%, entro il 2010, il tasso di dispersione la cui media attuale è del 19%.
Il progetto di cui si discute nel meeting di Orvieto si propone appunto di mettere a confronto analisi e strategie delle scuole dei diversi Paesi al fine di giungere a soluzioni condivise e tali da fornire contributi coerenti con le scelte strategiche dell'Unione.
Il complesso lavoro che si è svolto nell'arco di tre anni scolastici sarà documentato con una specifica pubblicazione in tutte le lingue dei Paesi partecipanti.