Recuperati tre grossi veicoli industriali

ORVIETO – Recuperati tre grossi veicoli industriali dal valore complessivo di oltre 600 mila euro. Il brillante blitz di polizia giudiziaria è stato messo a segno dagli agenti della Stradale orvietana nel corso di scrupolosi controlli effettuati lungo le corsie dell’Autosole nella notte a cavallo tra lunedì e martedì scorso. L’operazione è scatta intorno all’1,30. I tre veicoli viaggiavano accodati in direzione sud, quando tra l’area di servizio Tevere e il casello di Orvieto nei pressi del paese di Baschi, il mezzo in testa è stato bloccato dagli agenti. Il conducente ha fermato il mezzo posizionandosi a cavallo tra le corsie in modo da impegnare gli agenti nella salvaguardia della sicurezza stradale e, una volta sceso, ha cercato immediatamente la fuga nei campi circostanti. Spacciati gli altri due conducenti hanno pensato bene di abbandonare i veicoli e fuggire anche loro per le scarpate che costeggiano l’A1. A nulla è valso l’inseguimento dagli agenti, la cui operazione ha consentito al momento la restituzione dei tre mezzi d’opera risultati rubati nella notte tra sabato e domenica in un grosso parcheggio di Treviso. Si tratta di veicoli industriali pluri attrezzati – e per questo di consistente valore – che solitamente vengono utilizzati per lavori nei cantieri edili. Per questo gli inquirenti ipotizzano che fossero destinati a qualche impresa - probabilmente del meridione – disposta ad acquistare sul fiorente mercato della ricettazione. Intanto da ieri gli agenti della stradale stanno passando al setaccio le campagne e i paesi circostanti quel tratto autostradale. Cercano tre uomini – probabilmente extracomunitari – di cui uno con i baffi e di certo ferito ad una mano. Nella fuga uno dei malviventi non avrebbe infatti esitato ad impugnare il filo spinato, per scavalcare la recinzione autostradale e mettersi in salvo. Nessun esito finora hanno dato le ricerche