In mobilità i dipendenti della Hamlet.

CASTEL GIORGIO  - In mobilità i ventiquattro dipendenti della Hamlet. A seguito delle numerose pressioni esercitate dai sindacati nei mesi scorsi l'azienda ha completato la presentazione all'Inps di tutte le pratiche necessarie all'attivazione della mobilità. E ora ai lavoratori licenziati potrà essere garantita la copertura dell'80 per cento dello stipendio per un anno a partire dal primo di luglio del 2004.

Intanto l'udienza per l'ammissione al passivo, fissata in tribunale per lo scorso 16 novembre,  ha subito un rinvio tecnico ed è slittata al prossimo 14 dicembre. Curatore fallimentare è stato nominato l'avvocato orvietano Renato Ferrara. L'esperienza della Hamlet -  una delle due aziende nate sulle ceneri della Ascott-Emmevi - si era chiusa definitivamente lo scorso 29 settembre con la sentenza di fallimento emessa dal Tribunale di Orvieto. Il tessile resta infatti uno dei comparti più in crisi del territorio orvietano. E da un paio di mesi la Cgil ribadisce la necessità di un tavolo per discutere di un piano di innovazione e sviluppo delle imprese sul territorio.